Alta tensione, Roma sotto lockdown – .

Alta tensione, Roma sotto lockdown – .
Descriptive text here

Sono Oltre 600 gli operatori delle forze dell’ordine, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza, in campo oggi a Roma per la gestione dell’ordine pubblico in occasione della giornata di 25 aprile, Festa della Liberazione dal nazifascismo. A fronte delle numerose manifestazioni in programma, la Capitale è già in lockdown da ieri sera, innescando controlli e ripuliture nella zona di Porta San Paolo. Qui la comunità ebraica depone una corona d’alloro e alcuni movimenti di sinistra, tra cui gli antagonisti, il movimento studentesco palestinese e collettivi universitari si sono riuniti per una manifestazione dal titolo ‘Antifascismo e antisionismo’. E la polizia presterà la massima attenzione a questa coincidenza.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella deporrà una corona d’alloro all’Altare della Patria a Roma. Il capo dello Stato si recherà poi a Civitella Val di Chiana (Arezzo) per la cerimonia di commemorazione nei luoghi della strage nazifascista del 29 giugno 1944.

Centinaia di manifestazioni in tutta Italia, Salvini in piazza a Milano

Come ogni anno è previsto anche il corteo dell’Anpi provinciale di Roma, che partirà alle 9 da largo Benedetto Bompiani e arriverà in piazzale Ostiense: sono attese circa 2mila persone. Dal palco di Porta San Paolo parleranno un rappresentante del Comune, Roberto Salis, e la presidente provinciale dell’Anpi Marina Pierlorenzi.

Per oggi sono previste centinaia di manifestazioni in tutta Italia. A Milano, tra gli altri, coordinati dal presidente provinciale Anpi Primo Minelli, interverranno il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, Pif e il sindaco Giuseppe Sala. Interverrà lo scrittore Antonio Scurati. Anche il vicepremier Matteo Salvini prenderà parte a una manifestazione nel capoluogo lombardo, si apprende dalla comunicazione del leader della Lega, che non ha aggiunto ulteriori dettagli. Al corteo milanese organizzato dall’Anpi per la Festa della Liberazione parteciperà anche la segretaria del Pd, Elly Schlein.

Tensioni a Torino

Alcuni momenti di tensione all’inizio della fiaccolata del 25 aprile si sono verificati ieri sera a Torino. Prima ancora che il corteo iniziasse a sfilare, militanti dei centri sociali e del Fronte giovanile comunista hanno protestato contro l’arrivo in piazza Arbarello di esponenti dell’associazione radicale Adelaide Aglietta che si sono presentati con le bandiere dell’Ucraina, dell’Iran e dell’Ue. Tra loro anche un’insegna della brigata ebraica con la Stella di David. I cori “La NATO fuori dalla marcia” e “Il 25 aprile non è un anniversario adesso ma sempre resistenza” si sono scatenati mentre alcuni esponenti dei centri sociali hanno strappato alcune bandiere ucraine. Volarono spinte e pugni. Per riportare la calma personale della Digos.

L’evento si è concluso in Piazza Castello a Torino sulle note dell’Inno alla Gioia e dell’Inno d’Italia. Quando le autorità hanno lasciato il palco, i membri della sezione dei centri sociali che durante gli interventi avevano a disposizione dei fumogeni, hanno scandito slogan a sostegno della causa palestinese e contro la polizia e hanno chiesto più volte di poter intervenire, hanno aperto le barriere posti a protezione del palco e salirono spiegando striscioni contro la guerra e per la libertà della Palestina. La manifestazione si è conclusa senza ulteriori tensioni.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV LIVE – Modena Fc, la conferenza di mister Bisoli alla vigilia della sfida casalinga contro il Como – .
NEXT Giussano, Pierluigi Elli si candiderà a sindaco senza Italia Viva – .