Torino, 24 aprile 2024: i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia Moncalieri da alcuni giorni erano sulle tracce di un’autovettura Lancia Delta con targa probabilmente clonata, oggetto di segnalazioni e sospettata di essere nella disponibilità di autori di furti nella zona; in particolare, il veicolo era stato avvistato vagare nei pressi di uno dei campi nomadi del comune di Nichel. Proprio mentre i militari erano impegnati nella ricerca del veicolo in questione, nella mattinata di lunedì 22 aprile, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Rivoli denunciato il furto con scasso di un furgone aziendale, compiuto poco prima nella zona di Con legno, in cui erano state rubate attrezzature tecniche per l’edilizia, per un valore di oltre 4.000 euro. Alcuni testimoni dell’accaduto hanno segnalato la Lancia Delta in questione come l’autovettura utilizzata dai presunti autori del delitto e hanno fornito ai Carabinieri le fotografie del veicolo e degli stessi indagati, scattate poco prima con un cellulare. I Carabinieri si sono attivati a colpo sicuro e sono riusciti a rintracciare subito l’auto, a seguirla e a bloccarla nei pressi dell’abitazione degli indagati, arrestandone uno mentre il secondo è riuscito a scappare. L’uomo, un quarantatreenne di etnia sinti, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, dovrà rispondere di “furto aggravato in concorso”, “ricettazione” e “falsificazione materiale commessa da un privato”. privato”: infatti, oltre al furto in questione, nel corso di successivi accertamenti e perquisizioni sono stati rinvenuti – e sequestrati – strumenti di lavoro e oggetti di non accertata provenienza per un valore piuttosto elevato, oltre alle targhe false montate sulla Auto Lancia Delta. Per lui sono state aperte le porte del carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino mentre il materiale ritrovato è stato restituito al legittimo proprietario.
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