Una situazione paradossale ha recentemente scosso il Partito Fratelli d’Italia in provincia di Avellino, quando il Commissario regionale ha annunciato che la nomina del sindaco di Avellino sarebbe spettata alla presidenza provinciale, citando erroneamente lo Statuto del Partito.
Sembra tuttavia che l’equivoco sia stato causato da un malinteso nel documento fornito al Commissario. Al posto dello statuto del partito in questione, sembra che gli sia stato consegnato quello del Partito comunista nordcoreano. Una differenza piuttosto significativa!
Lo Statuto del Partito in questione, all’articolo 18, chiarisce che è il Coordinamento provinciale a proporre al Coordinamento regionale i programmi e le liste per l’elezione del Presidente della Provincia, del Consiglio provinciale e per la candidatura a Sindaco in il comune capoluogo.
Commentando ironicamente la situazione, ilAvvocato Edoardo Fiore, membro del partito Fratelli d’Italia, ha citato un famoso aforisma cinese: “C’è una grande confusione sotto il cielo. La situazione è eccellente.”
Questa gaffe, seppur divertente, mette in luce l’importanza di disporre di documenti corretti e aggiornati, soprattutto quando si tratta di questioni politiche e amministrative. Ci auguriamo che questo episodio serva da lezione e che in futuro venga posta maggiore attenzione alla corretta interpretazione degli Statuti e dei regolamenti interni del Partito.
