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Per le vie della città si snoderà la Wish Parade, manifestazione organizzata dai collettivi fiorentini a due anni dall’entrata in vigore del ‘decreto anti-rave’. La street parade, che avrà inizio il 27 aprile alle 16, ha l’obiettivo di portare a Firenze una nota di colore e musica. Si partirà da Via Forlanini e si concluderà all’Anfiteatro Ernesto de Pascale passando per Piazza Giacomo Puccini, Ponte alle Mosse Puccini, Porta al Prato, Ruota Panoramica, Viale Lincoln, Viale del Quercione e Viale dell’Aeronautica.
“In una città sempre più ostile ai suoi abitanti – si legge nella nota diffusa – sentiamo il bisogno di dare un segnale di presenza, rivendicando le nostre pratiche come parte attiva del tessuto sociale e culturale della città. Firenze non è solo turismo di massa ma anche una fucina di idee, iniziative, connessioni e reti che lavorano ogni giorno per restare unite e fornire un’alternativa alla mercificazione della città. Vogliamo ballare e far suonare la città per far sentire la nostra voce”.
Di diverso parere è Sheila Papucci, candidata al consiglio comunale di Fratelli d’Italia.
“La cosiddetta manifestazione artistica – attacca Papucci – non sarà altro che un rave party itinerante, un disagio annunciato per i fiorentini tra musica assordante e traffico paralizzato. Scenderanno in piazza lamentandosi di non avere il diritto di riunirsi e di esprimersi quando in realtà sarà totalmente il contrario”.
Papucci, aggiunge che si tratta di una manifestazione “basata sull’accesso: le abbiamo già viste nelle edizioni precedenti, quando il corteo che transitava per il centro spaventava turisti e famiglie” sottolineando che “i cittadini fiorentini dovranno sopportare situazioni di disordine e di aumento del degrado urbano di cui la nostra città è già satura, insieme ad un diffuso disturbo della quiete pubblica per tutto il pomeriggio e la sera del sabato”.
