Bari. Il Tribunale di Bari ha emesso verdetto di assoluzione per la ditta Frigopuglia di Bari, difesa dall’avvocato Antonio La Scaladall’accusa prevista dal D.Lgs. 231/2001, noto come legge sulla responsabilità delle persone giuridiche per reati commessi dagli amministratori.
L’accusa riguardava il reato di lesioni personali colpose di durata superiore a 40 giorni, conseguenti alle gravi lesioni subite dal sig. CG durante il lavoro.
La società, in qualità di datore di lavoro, avrebbe violato il Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, non avendo provveduto alla regolare manutenzione, riparazione e sostituzione dei Dispositivi di Protezione Individuale, in particolare mascherine con filtri idonei al rischio , come indicato dal produttore. Inoltre, veniva contestata la mancanza di misure tecniche ed organizzative adeguate a ridurre al minimo i rischi connessi all’utilizzo di un carrello elevatore non idoneo al sollevamento di persone.
Secondo l’accusa, queste violazioni hanno contribuito per negligenza alle lesioni subite dal signor CG. Tuttavia, dopo un’indagine approfondita condotta dal tribunale, la società barese è stata assolta dalle accuse mosse sulla base della normativa sulla responsabilità delle persone giuridiche. Questo perché, come dimostrato dal difensore, avvocato La Scala, l’azienda non ha commesso alcuna violazione, rispettando scrupolosamente le norme in materia di sicurezza sul lavoro e antinfortunistica.
