Pola. Semaforo verde in via Trieste – .

Pola. Semaforo verde in via Trieste

Dopo cinque mesi di chiusura, da ieri pomeriggio le auto sono tornate a transitare lungo l’importante arteria che dà accesso al centro cittadino. Il costo dell’opera è stimato in 2,9 milioni di euro: 1,7 messi a disposizione da Hrvatske ceste e 1,2 dal Comune di Pola e Vodovod

Via Trieste è stata riaperta al traffico. L’importante arteria che collega il tratto nord-ovest della tangenziale a piazza al Ponte è di nuovo fruibile da pedoni e automobilisti e soprattutto dai residenti della zona dalle 14 di ieri pomeriggio. L’intervento che ha interessato via Trieste per la realizzazione dei marciapiedi e la sistemazione della sede stradale e che si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione delle vie di accesso al centro cittadino, ha avuto una durata superiore ai tempi di consegna iniziali previsti dal cronoprogramma per tutta una serie di problemi che l’impresa esecutrice dei lavori ha dovuto superare. Risolti gli imprevisti, sono proseguiti i lavori, che si sono conclusi nei giorni scorsi con il rifacimento del manto stradale e – ieri – con la tanto attesa riapertura di via Trieste che – come ha dichiarato il sindaco Filip Zoričić – rappresenta un importantissimo valvola di sfogo per il traffico veicolare da e per il centro cittadino. Ricordando poi che in via Trieste sono stati interrati 7 chilometri di nuovi tubi, canalizzazioni, cavi elettrici e di telecomunicazioni, il sindaco ha ringraziato l’impresa appaltatrice (la ditta Cesta), i tecnici e le maestranze coinvolte nel progetto per l’ottimo lavoro svolto.

“Stiamo mantenendo la promessa di ricostruire e rinnovare tutte le strade di accesso al centro di Pola”, ha commentato il sindaco, che ha poi annunciato l’imminente chiusura del cantiere di ricostruzione di via Mutila. Ritornando su via Trieste, Zoričić ha tenuto a sottolineare che nessuno dei tanti alberi che costeggiano la strada è stato abbattuto. Dopo aver ringraziato ancora una volta i professionisti per la grande competenza e professionalità dimostrate e i residenti per la pazienza mostrata nel sopportare cinque mesi di disagi e annunciato la ripresa dei lavori di riqualificazione delle strade e delle infrastrutture cittadine per il prossimo autunno, il sindaco ha dato parola ai presidente del consiglio d’amministrazione di Hrvatske Ceste, Josip Škorić.
“La ricostruzione di via Trieste è stata un’opera non particolarmente onerosa per le casse dell’Ente Stradale. Però è importante perché abbiamo dimostrato ancora una volta che la fiducia reciproca e la collaborazione tra Stato e enti locali non possono che portare a grandi risultati”, è il commento di Škorić, secondo il quale era di fondamentale importanza completare la ricostruzione di via Trieste prima dell’inizio della stagione turistica. Škorić ha poi ricordato che la ricostruzione completa del raccordo che collega la tangenziale e piazza al Ponte è costata 2,9 milioni di euro, 1,7 messi a disposizione da Hrvatske ceste e 1,2 dal Comune di Pola e Vodovod. Il responsabile delle strade croate ha concluso il suo intervento dicendo che il 6 maggio verranno aperte e valutate le offerte ricevute nella gara d’appalto per la ricostruzione del tratto nord-ovest della tangenziale lunga 1,9 chilometri. Lavori che – ritiene Zoričić – potrebbero iniziare dopo l’estate.