Un terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro nella zona dei Campi Flegrei ha svegliato molti napoletani che l’hanno avvertito distintamente, soprattutto ai piani alti dei palazzi. L’evento è stato localizzato a una profondità di 3 chilometri con epicentro nel golfo. Nella zona di Bacoli sono scese in strada diverse persone spaventate. La scossa è stata avvertita in diversi quartieri di Napoli. Il terremoto è avvenuto intorno alle 6 di questa mattina, come riferisce l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’epicentro, a 3 chilometri di profondità, è stato localizzato nel golfo tra Bacoli e Pozzuoli. «Come accade in queste occasioni ci siamo immediatamente attivati con i volontari della Protezione Civile e della Polizia Municipale. Al momento non si registrano danni”, scrive su Facebook il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. «La situazione – rileva il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione – è sotto costante monitoraggio. Capisco le preoccupazioni. Ma vi chiedo di mantenere la calma”.
La zona colpita dalle ultime scosse – Ansa
Un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata avvertita nella notte, poco prima delle 4, dai residenti nella zona dei Campi Flegrei, nei quartieri di Agnano e Bagnoli, a Napoli e nei comuni limitrofi, tra Pozzuoli e Bacoli. Il terremoto è stato seguito poco dopo da un altro di magnitudo 1.2. Da ieri uno sciame sismico ha interessato la zona ed è stato caratterizzato da una cinquantina di scosse ma tutte di bassa intensità, senza mai superare la magnitudo 1,4.
Uno sciame sismico ha interessato anche la provincia di Firenze a partire da poco dopo la mezzanotte. L’epicentro, secondo quanto riferisce l’Ingv, si trova 3 chilometri a nord-est di Barberino del Mugello. La prima scossa ha registrato la magnitudo più alta, 3,1. Le scosse sono continuate fino quasi alle due e hanno avuto una magnitudo compresa tra 2,0 e 3,1. Non è stato segnalato alcun danno. «È in corso il monitoraggio del sistema regionale», scrive su Facebook il presidente della Regione, Eugenio Giani.