La stagione regolare stringe e il Rimini ha novanta minuti per ottenere il miglior piazzamento possibile. Tutto, è chiaro, non dipenderà esclusivamente da ciò che i biancorossi di mister Troise riusciranno a mettere insieme domani a Gubbio, nell’ultima partita di campionato, prima dell’inizio dei playoff. Il Rimini riparte dal decimo posto conquistato proprio domenica scorsa grazie alla vittoria contro la Virtus Entella. Ma quella posizione potrebbe essere migliorata. È chiaro che capitan Colombi e compagni dovranno dare il massimo in Umbria per battere la squadra di mister Braglia, ma poi dovranno ascoltare gli altri campi, quelli in cui saranno impegnate le dirette concorrenti. Arezzo, Pontedera e Pescara sono le tre squadre su cui il Rimini può ancora puntare. Con i neopromossi toscani che domani affronteranno il Sestri Levante davanti al pubblico di casa, mentre il Pontedera andrà a bussare alla porta della Carrarese terza di classe. Il Pescara finirà anche fuori casa, esattamente sul campo dei fermani che si giocano le ultime speranze di potersi godere una seconda chance di sopravvivenza nei playout. Bivio che determinerà la griglia di partenza dei play-off promozione che poi inizieranno la settimana successiva. Il Rimini, dunque, attende di conoscere il nome del primo avversario da battere. Ma resta concentrato su quel Gubbio che, a sua volta, non vuole perdere il quinto posto, con la Juventus Next Gen sulla carta pronta al sorpasso (i giovani bianconeri saranno impegnati in casa della Vis Pesaro). E’ domenica per i verdetti finali con la lotta nella zona calda ancora apertissima. Proprio come la ‘battaglia’ per il miglior piazzamento possibile nei playoff. Mentre in attacco la partita è ormai ampiamente chiusa da tempo con il Cesena in Serie B, e con Torres, Carrarese e Perugia pronte a godersi un po’ di riposo prima di iniziare la corsa ai playoff. Il Rimini arriva alla finale del campionato con una buona dose di entusiasmo, con due gol raggiunti, uno dei quali, mesi fa, sembrava davvero inaspettato. Tutte le condizioni giuste per provare a chiudere mettendo la ciliegina sulla torta.
