CIVITAVECCHIA – “L’appello ai candidati sindaco da parte degli inquilini del palazzo Ater di via XVI Settembre è un monito a tutta la politica cittadina.
Da cinque anni, innocenti, sono costretti a vivere lontani dalle loro case, in attesa che qualcuno decida il da farsi: demolizione e ricostruzione, ristrutturazione o altro?
Nessuno deve sottrarsi alle proprie responsabilità per l’emergere di questa situazione, che è davvero surreale, né i partiti di maggioranza che hanno governato, guarda caso, negli ultimi cinque anni, né quelli di opposizione, che non hanno sufficientemente evidenziato ciò che era evidente prima del loro occhi, tanto meno l’Ater, che ha l’onere della gestione.
Ognuno dovrebbe prendersi le proprie, quindi, ma certamente su un’ipotetica scala di responsabilità vince per distacco l’amministrazione comunale uscente, come del resto accade per decine di altre criticità che gravano su Civitavecchia.
Da parte mia, per quel che vale in campagna elettorale, onestamente assumo, insieme alla mia parte di responsabilità, nei confronti dell’opposizione, anche la promessa agli inquilini di un impegno immediato per risolvere l’annoso problema “
Marco Piendibene – Partito Democratico