Pane e Federicus…e Altamura si promuove

È lui il re della tavola e dell’economia altamurana e lo abbiamo visto sfilare tra ceste, tavoli, stadere, sacchi e nelle mani “locali” degli oltre 2000 partecipanti, grandi e piccini, che hanno reso omaggio al grande Imperatore Federico II di Svevia, nel suggestivo corteo storico che partiva dallo stadio D’Angelo ed entrava nel cuore antico da Porta Bari, raggiungendo la cattedrale e via via le altre vie del centro lastricate come una festa di corte… E così è stato con tanti turisti venuti da ogni dove, perché la promozione dell’evento “Federicus” dura tutto l’anno. Fortis Murgia, che lo organizza, con il sostegno delle imprese, il supporto dell’amministrazione comunale e il formidabile coinvolgimento di scuole e associazioni, sta lavorando bene e i risultati si vedono con la presenza di visitatori da fuori regione e anche dall’estero , a giudicare dagli accenti e dalle lingue sentite in via Federico II di Svevia.

Suoni, colori, simboli, ambientazioni medievali che invitano a provare anche la gogna, i giochi, il cibo o a posare accanto a figure che hanno davvero curato ogni dettaglio per fare bella figura. A cominciare dai ragazzi delle scuole, che rappresentano – sotto la guida degli insegnanti – il miglior investimento per il futuro della manifestazione che è anche promozione culturale ed economica.

E allora vedere i pani, sentirne elencare le qualità e l’invito ad acquistare il grano di Federico, con il condimento naturale dell’olio extravergine di oliva per “la nostra cucina, salute e bellezza” sono un fattore che apporta valore aggiunto e promozione della produzione locale sistema. Pane e cultura e con Federicus si conferma la tradizione di una filiera che fa un tuffo nel Medioevo e arriva ai giorni nostri. E ogni passaggio del corteo è un invito ad approfondire e magari visitare i centri che sfilano con i gruppi storici: da Altamura a Gravina a Fasano, per citarne alcuni, fieri delle proprie tradizioni al ritmo di tamburi, squilli di trombe, lamenti di bandiere, danze, inviti al pentimento postumo come ripeteva una figura accusata di adulterio, mentre i favoriti di un sultano sfilavano avanti con la danza dei sette veli.

Approfondimenti sulla vita del Medioevo e sulla grandezza di un Imperatore che coltivò i saperi (dalla scienza alla cultura) e le relazioni internazionali dell’epoca da Oriente a Occidente, dal Mediterraneo al Nord Europa con popoli di costumi e organizzazioni diverse. Un fiume di storia per “Federico” che prosegue fino a tarda notte con spettacoli di vario genere e per degustare ciò che il convento ha da offrire… Federicus e la cucina altamurana. E la festa continua domani, domenica 28 aprile, con il programma seguente… alla corte dell’Imperatore. Sei invitato.

Domenica 28 aprile
Apertura mercatini e mostre
Spettacoli e intrattenimenti nei quartieri e nei chiostri
– CENTRO VECCHIO
– 10:30
Palio di San Marco
Sfida tra i quartieri della Città di Altamura
– PALCO CENTRALE, PIAZZA MATTEOTTI
– 11:00
Spettacoli di corte
– PALCO CENTRALE, PIAZZA MATTEOTTI
– 12:30
In Festa – Concerto de “I Giullari di Spade”
– PIAZZA DEL DUOMO
– 13:00
Spettacolo di falconeria
– PALCO CENTRALE, PIAZZA MATTEOTTI
– 13:00