di Daniele Sborzacchi
Nella grande festa del Cesena, con quasi 12mila spettatori a omaggiare il ‘Cavalluccio’ dei record, promosso in Serie B dopo un cammino straordinario (96 punti), il Perugia fa da sparring player pensando già ai playoff. La stagione regolare dei biancorossi si chiude con una nuova battuta d’arresto. Nel primo tempo matura la sconfitta, con un colpo di testa di Prestia e un rigore trasformato da Corazza (fallo di Bartolomei sullo stesso attaccante del Cesena). Perugia poco pericolosa, in campo con un modulo tattico particolare, una sola punta con Agosti alle spalle. Poco altro da dire, poche emozioni se non gli applausi del pubblico di casa per i favoriti bianconeri guidati da Mimmo Toscano. Per il Perugia iniziano ora i playoff, quarta nel proprio girone. L’esordio casalingo, gara unica, martedì 7 maggio (salvo rinvii causa ‘caso Taranto’).
Cesena-Perugia 2-0
CESENA (3-4-2-1): Klinsmann; Ciofi, Prestia, Pieraccini; Adamo, Sciabola (24′ st Varone), De Rose (24′ st Francesconi), Donnarumma (37′ st David); Berti, Kargbo (15′ st Shpendi); Corazza (15′st Ogunseye). A disposizione: Siano, Pisseri, Pitti, Coccolo, Piacentini, Silvestri, Pierozzi, Chiarello, Nannelli, Giovannini. All.: Toscano
PERUGIA (3-5-1-1): Adamonis; Souaré, Angella, Dell’Orco; Cudrig (34′ st Lickunas), Kouan (34′ st Bezziccheri), Bartolomei, Giunti, Cancellieri (1′ st Bozzolan); Agosto (16′ st Matos); Sylla (43′ st Ronchi). A disposizione: Abibi, Yimga, Viti, Polizzi, Ricci, Vazquez. All.: Formisano
ARBITRO: Edoardo Manedo Mazzoni di Prato (assistenti Castro – Pandolfo, 4° uomo Gagliardi)
MARCATORI: 19′ pt Prestia, 36′ pt rig. Armatura
NOTE: Presenze 11988 (di cui 228 ospiti). Ammoniti De Rose (C), Bartolomei (P). Recupero st 0′, st 5′