Dalla sala stampa del Mediolanum Forum, Ettore Messina commenta la vittoria della sua Olimpia Milano contro la Germani Brescia. “È stata una vittoria importante contro una squadra forte, completa, che non a caso fino ad oggi è stata ai vertici del campionato. È una squadra che, per la sua capacità difensiva e per la dimensione che ha, cerca di farti tirare il più possibile da fuori. Nel primo quarto abbiamo tirato molto bene, con percentuali impensabili da tenere dietro per tutta la partita. Nel secondo quarto abbiamo abusato troppo del tiro da fuori, e abbiamo chiuso il primo tempo con 16 triple, 10 doppie riequilibrate: Melli è andato a canestro due/tre volte, Hines una volta, Shavon [Shields] ha attaccato molto il ferro. Siamo riusciti a trovare canestri da sotto e quando abbiamo tirato da fuori la difesa si è irrigidita di più e abbiamo attaccato con più razionalità. Sicuramente nel secondo tempo la difesa si è fatta avanti. Stefano [Tonut] ha fatto un ottimo lavoro con Amedeo [Della Valle]. Ma devo dire che tutti hanno giocato con grande determinazione. Vittoria importante, un altro passo avanti dopo le ultime partite e ora ci prepariamo per l’ultima che potrebbe darci almeno la possibilità di giocare le prime due serie. Non sarà facile perché Cremona ha fatto una grande stagione e vorrà finire al meglio in casa”.
L’impatto crescente di Napier. “Sta giocando ottime partite, sta lavorando duro sia dentro che fuori dal campo per aiutare la squadra a restare unita e a giocare con coesione. Giocare come playmaker non è un lavoro facile, lo sta facendo bene. Anche oggi ha fatto una partita di scelte importanti, di canestri importanti, ma anche di passaggi, di ritmo di gioco, di una difesa più che dignitosa. Speriamo che continui così”.
Andremo fino in fondo con 4 ali e 2 lunghi tra gli stranieri? “No, ci stiamo pensando. Adesso vediamo quando Mirotic si riprenderà, speriamo di averlo la prossima settimana. Oggi, per avere un simile assetto, siamo un po’ a corto di giocatori lunghi. Penso ad esempio alla partita di domenica scorsa con Willy [Caruso] ha fatto delle cose molto importanti, oggi contro un giocatore di altissimo livello ed esperienza come Bilan aveva i suoi problemi da risolvere. Dobbiamo cercare di equilibrare la squadra nel miglior modo possibile, speriamo di riuscirci”.
Attaccare la zona. “Gli avversari possono fare ciò che ritengono più utile. Alla fine abbiamo segnato 83 punti, con il 60% da due e il 42% da tre. Ci sono state alcune riprese difficili, ma abbiamo avuto anche Devon [Hall] che ha giocato meno minuti di quelli che avrebbe giocato normalmente. E non c’era Nikola [Mirotic] che contro l’area può aiutare ad avere ulteriore pericolo. Nel secondo quarto ci siamo un po’ impantanati perdendo qualche secondo per capire se fosse uomo o zona. Invece devi arrivare e attaccare a prescindere da quello che hai davanti”.
Caruso in quintetto. “Si stava allenando molto bene, questi non sono minuti liberi. Nella prima partita con Scafati era andato sicuramente meglio, oggi il suo livello si è alzato e si è ritrovato con problemi su falli e scelte offensive. Penso che sia stata una bella esperienza per lui, dato che è un ragazzo intelligente, ne trarrà vantaggio. La squadra ha fiducia in lui, non si ferma quando è in campo come a volte succede quando metti dentro un giovane, cercheremo di continuare a dargli minuti se possibile e li merita”. .
