Kacerik nel finale beffa il Geas, si va in gara 3

Kacerik nel finale beffa il Geas, si va in gara 3 – .

IL COMMENTO

Secondo atto dei quarti di questi playoff 2024 e dopovittoria epica dopo 2 tempi supplementari in Molise Il Geas ha una grande occasione in casa per chiudere la serie.

Un’occasione sprecata, un po’ per demerito proprio e un po’ (tanto) grazie ad un Magnolia arrivato a Sesto per giocarsi fino in fondo le sue carte.

È stata una partita fatta di parziali, con grandi blackout da entrambe le parti: prima quello molisano in avvio di gara, poi quello lunghissimo della squadra lombarda che si sarebbe poi rivelato decisivo, ed infine quello di Campobasso che pian piano ha permesso di ricomporre il vantaggio accumulato nella prima parte di gara.

La chiave è stata la scelta di Zanotti di andare con le 4 prese piccole sul 27-45 e con Trucco e Begic che faticano a rincorrere un Quinonez indemoniato.

Da lì in poi la gara è cambiata, l’attacco della Geas ha cominciato a produrre con più costanza e la partita si è giocata con ritmi diversi, a favore delle rossonere.

Poi c’è l’aspetto difensivo, con i piccoli che cambiano tutto e Panzera che in questa situazione ha dato il massimo, non soffrendo quasi mai contro Dedic e anzi recuperando diversi palloni che hanno dato vita a transizioni che hanno prodotto punti preziosi per ricucire il deficit.

Magnolia dal canto suo ha disputato una partita coraggiosa e con scelte chiare, come Morrison che ha attaccato lo spauracchio di gara1 Dotto. Una mossa fruttuosa, perché Caterina ha chiuso con appena 4 punti in oltre 20 minuti di utilizzo e ha influito pochissimo.

Ovviamente tutto lo scalpore va alla tripla finale di Kacerik ma il Magnolia ha dimostrato ancora una volta di non essere una squadra tosta ma durissima a morire. Ed è un peccato che la serie sia solo al meglio delle 3, perché ogni incontro tra queste due squadre è sempre serrato e sicuramente non adatto ai deboli di cuore.

Ora si deciderà tutto in gara-3, e vedremo se continuerà il trend del fattore campo mancato o per la prima volta trionferà la squadra di casa. Comunque vada, un grande applauso lo meritano entrambe le squadre per la stagione fin qui disputata, e il giudizio non cambierà di certo a causa della possibile sconfitta di mercoledì.

Da sottolineare anche, perché questo non avviene mai, il grande fair play e il rispetto tra giocatori e staff tecnico. Con così tante partite combattute e tanti finali punto a punto, non è affatto scontato. Buon lavoro a tutti

IL TABELLA DEI PUNTEGGI: Geas Sesto San Giovanni 62 – Magnolia Campobasso65

KUNAIYI Pallade 6,5: vince il duello con Moore, segnando un paio di canestri consecutivi

KACERIK Martina 8: come non darle un 8 dopo quel tiro da…..8 metri. Ma anche senza, il suo gioco era già ampiamente positivo

TRIMBOLI Stefania 6,5: tanta sostanza e pochi fronzoli come al solito. Bravo a dirigere, si assume poche responsabilità ma praticamente non commette errori

QUINONEZ Bianca 8,5: Trucco e Begic faticano a seguirla, solo Panzera riesce a limitarla. Partita di altissimo livello, e per i più sbadati ricordiamo che è nato nel 2006. Lo riscrivo, duemilasei.

DEDIC Nina 6: meno brillante delle altre volte, ma ottiene comunque un paio di successi

MORRISON Que 7: La difesa è davvero sensazionale quando ci si mette d’impegno, ricorda l’ex Gary Payton. D’ora in poi potremmo soprannominarlo Il Guanto. In più segna anche canestri non banali

MISTINOVA Miroslava 6: anch’esso poco appariscente ma utile in molte situazioni

DOTTORE Caterina 6: non è riuscita a ripetere la sua sontuosa prestazione in gara 1 ed è apparsa anzi stanca. Nel suo finale, non si sottrae alle sue responsabilità ma commette un paio di errori che non sono da lei. In penetrazione e dalla lunetta, punti pesanti.

MOORE Tinara 5: Inizia forte ma poi appare pesante, fiacco e con poca energia. Urge trovare la migliore Tinara per gara 3

CONTI Gina 5,5: un buon primo tempo con il tiro secco da centrocampo annullato. Poi viene sacrificata in finale in favore del Wadoux

BEGIC Ana-Marija 5: in difesa di Quinonez legge solo il piatto e sbaglia l’unico tiro tentato (dalla media distanza, dove in questa stagione ha una percentuale bassissima)

WADOUX Zoé 6,5: primo periodo in campo dove non lascia tracce, nel finale però la sua classe unita alla sua freddezza stavano per decidere la partita

TRUCCO Valeria 5,5: non incide, sempre prontissimo a fare un passaggio in più invece di prendere il tiro da 3 punti. Dovrebbe cambiare atteggiamento e dovrebbe rientrare Valeria, proveniente dagli spareggi di Coppa Italia, sempre a Campobasso

PANZERA Ilaria 8,5: per qualità su entrambi i lati del campo, per continuità e per personalità, forse la sua miglior partita con la maglia del Geas. Sensazionale

GWATHMEY Jazmon 5: hanno fallito in attacco, solo sei punti segnati. Complimenti alla squadra molisana per averla ingabbiata ma se la Geas vuole uscire dalla Magnolia Arena con la porta inviolata, Jaz deve essere più pericolosa.