PESARO Un investimento da 600mila euro per il piano di asfaltatura primaverile. Sono comprese le strade ad alto flusso veicolare, rotonde e marciapiedi, dal centro alla periferia. Eppure le strade dei quartieri che aspettano da troppo tempo vengono escluse dagli interventi. Lo riferiscono i residenti e i consigli di quartiere di Pantano, Villa Fastiggi fino a Soria. Il presidente della circoscrizione Soria-Baia Flaminia si fa sentire insieme ai consiglieri di Pantano e Villa Fastiggi.
Previsioni
Sono una decina gli interventi che il Servizio viabilità e manutenzione ha ritenuto più urgenti: tra questi, come si nota percorrendoli, la statale all’altezza di Santa Maria delle Fabbrecce e la rotonda dell’ipermercato Conad hanno l’asfalto così deteriorato che le auto sobbalzano. Crepe e fessure sono numerose sulla strada principale tra Santa Maria e via Milano. Le priorità andranno quindi ai tratti di Adriatica, tutta via Milano a partire dalla rotatoria, via Gagarin, tratti di Strada Montefeltro, in particolare dalla seconda rotatoria verso Iper e Vitrifrigo Arena, ed anche il tracciato di Viale della Liberazione verso la stazione ferroviaria, via Giolitti, via Fontesecco uscite Villa Fastiggi e Villa Ceccolini e la rotonda San Lorenzino uscita Case Bruciate.
Tra i marciapiedi da sistemare rientrano però quelli di via Milazzo, via Fratelli Bandiera a Pantano, viale della Vittoria in zona mare, via Bonini nel quartiere Santa Veneranda e il panoramico Ardizio. Il ripristino di viale della Vittoria è tra i più attesi soprattutto dagli albergatori, dove dai semafori e in direzione Fano lo stato dei marciapiedi è più disastroso che mai con avvallamenti e asfalto rovinato dalle radici.
Gli esclusi
Marcello Valdinoci, consigliere comunale di Pantano, non è soddisfatto del piano di asfaltatura: «Abbiamo fatto richieste al servizio Manutenzione per via Martini, via Nitti, Largo Baccelli, via Salandra e via Lanza, che peraltro è una traversa di via Giolitti che rientra nella zona lenta, per non parlare di via Mancini che da tempo versa in uno stato pietoso come alcuni tratti di via Rossi. Eppure non capiamo perché siano stati dimenticati”. Luca Pandolfi, consigliere di quartiere di Villa Fastiggi, aggiunge: «Da questo giro di asfaltatura sono escluse anche alcune strade che da mesi erano segnalate per degrado. La strada di accesso alla zona industriale e le direttrici principali quali via Brigata Gap e via Brigata Garibaldi, verso i capannoni industriali, oltre al tratto che interseca la sede T41, dove non solo non è presente asfalto ammalorato, ma sono presenti inoltre nessuna segnaletica orizzontale nonostante sia un incrocio molto pericoloso, soprattutto per il transito di mezzi pesanti.
I pericoli
E ancora via Achilli, poco asfaltata anche se porta alle scuole medie. Infatti non c’è il fondo e trattandosi di una strada stretta, gli autobus tendono a mantenersi proprio al centro della strada, creando dei solchi, che diventano pozzanghere fino a 10-15 centimetri ogni volta che piove. Non ultimo Stefano Poderi, presidente del distretto Baia-Soria: «Ci sono via Lungofoglia delle Nazioni e via Caboto con tratti gravemente compromessi. E ancora via Agostini e un tratto di via Gattoni per il quale bisognerà attendere il completamento dei lavori sulla media Alighieri, via della Pozzetta oltre a un tratto privato che il Comune potrebbe riprendere in via Spoleto. Rimangono esterni anche i tratti dei marciapiedi nella parte finale del viale lato porto, tra viale Trento e la statale”.
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