Napoli-Roma 2-2: un sussulto d’orgoglio solo a metà. Un punto che serve a ben poco ai fini della caccia ad un posto in Europa. Un punto a cui, però, è molto più utile Roma che preserva 9 punti di vantaggio sui napoletani ma che devono guardarsi dal ritornoAtalanta (due punti di svantaggio e con una partita da recuperare). Gli Azzurri giocano decisamente meglio che a Empoli, ma continuano a non vincere. Dopo lo 0-0 dei primi 45 minuti, succede di tutto nella ripresa: il Napoli va in svantaggio (ormai una costante) con un Rigore di Dybala quindi capovolgilo con Olivera è un rigore di Osimhen (assegnato all’OFR) ma sfiora solo la vittoria, perché all’89’ arriva la doccia gelata del pareggio Abramo (validato anche dal VAR). Due punti nelle ultime tre partite per il Napoli, un bottino troppo piccolo per pensare di migliorare la situazione di classifica in cui lo vede8° posto (con la possibile ripresa della Fiorentina che, come l’Atalanta, ha ancora una partita in mano) con un ritardo di -5 dalla Lazio settima. Così l’Europa rischia di diventare una chimera.
IL TABELLA DEI PUNTEGGI:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (69′ Traoré, 89′ Ostigard); Politano (69′ Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (86′ Raspadori)
A disposizione: Contini, Idasiak, Natan, Mario Rui, Simeone, Lindstrom, Dendoncker, Mazzocchi All. Calzona
ROMA (4-3-2-1): Svilar; Kristensen (86′ Baldanzi), Mancini, N’Dicka, Spinazzola; Bove (69′ Renato Sanches), Cristante, Pellegrini; Dybala, El Shaarawy (60′ Angelino); Azmoun (69′ Abramo)
A disposizione: Rui Patricio, Boer, Huijsen, Celik, Aouar, Zalewski, Pagano, Joao Costa Coach De Rossi
Arbitro: Sozza di Seregno (VAR/AVAR: Abisso/Irrati)
Gol: 59′ rig. Dybala (R), 65′ Olivera (N), 83′ rig. Osimhen (N), 89′ Abraham (D)
Ammoniti: Rrahmani, Anguissa (N)
Note: circa 40mila spettatori, di cui 400 ospiti. Angoli: 9-2. Tempo di recupero: 1′ m, 5′ m