Un amore senza tempo, una passione capace di andare oltre i decenni e arrivare intatta ai giorni nostri per diventare protagonista dell’ultima innovazione in fatto di comunicazione: il podcast. È l’amore per il Grande Torino scomparso nella tragedia di Superga il 4 maggio di 75 anni fa a cui è dedicato “Il Grande Torino – Una cartolina da un paese diverso”, il podcast di Gianfelice Facchetti e Gipo Gurrado che sarà online su Raiplay Sound a partire da sabato 4, giorno dell’anniversario.
Tra interviste, approfondimenti, ricostruzioni e numerose sorprese si snoda il podcast dedicato al Grande Torino in cinque episodi e coinvolge numerosi protagonisti dello sport, storici, giornalisti, campioni del passato e del futuro. Una ricostruzione storica appassionata e coinvolgente, un omaggio alle generazioni che ricostruirono l’Italia nel dopoguerra. Facchetti parte dalla memoria materiale, quella gelosamente custodita negli oggetti ritrovati dopo il tragico incidente aereo: scarpe, abiti da gioco, una tuta da ginnastica, calzini, una fascia da capitano.
Nelle valigie recuperate dalle macerie dell’aereo Fiat G.212, precipitato su Superga il 4 maggio 1949, c’erano tante di queste cose, ma anche molto di più: c’erano i sogni ritrovati di una generazione e di un intero Paese, il nostro. Spostiamo indietro il calendario e sfogliamo l’album dei ricordi, un raccoglitore di immagini: prima cartolina, seconda, terza, fino a ritrovare le radici, i luoghi e i protagonisti di una pagina di storia rimasta indelebile agli occhi della memoria . Torino era la cartolina di un luogo dove le valigie della gente non contenevano nulla perché erano state svuotate dalla guerra, erano povere, ancora da riempire di tutto: di cose materiali, indispensabili, di vendette, di sogni, di vita.
Per questo, il 4 maggio 1949, non solo crollò il cielo sopra una città, ma crollò tutto, una perdita così potente da cancellare ogni desiderio di futuro.