Il premio Itas Montagna ad Arno Camenisch / Cultura e Spettacolo / Settimanale della Diocesi di Concordia-Pordenone

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Anche quest’anno il Circolo Controtempo, punto di riferimento per il jazz in Friuli Venezia Giulia e non solo, in attesa di iniziare la sua programmazione che comprende festival ed eventi in vari format previsti su tutto il territorio regionale, aderisce all’International Jazz Day, che martedì 30 aprile vedrà artisti e appassionati mobilitarsi in tutto il mondo per sottolineare l’importanza della musica jazz nella nostra società, ma anche per trasformare le strade e le piazze in un palcoscenico globale di armonia e ritmo. E per sottolineare sempre più lo spirito transfrontaliero e senza confini con cui opera da anni, Controtempo ha scelto di celebrare il Jazz day con il sassofonista sloveno Boštjan Simon, che sarà all’Arci Gong di Gorizia martedì alle 21 (ingresso gratuito ) e portando con Kinemax sul grande schermo il docu-film “Berchidda live”, viaggio nel celebre festival ideato da Paolo Fresu, in programma giovedì 2 maggio alle 20.30 nel palazzo del cinema Gorizia (ingresso 5 euro, info: https ://www.kinemax.it)

Boštjan Simon, al sax ed effetti elettronici, porterà sul palco il suo progetto “Fermented Reality”, in cui esplora la fusione di suoni acustici ed elettronici provenienti dal sassofono e dal sintetizzatore modulare. I tasti percussivi del sassofono sono amplificati ed elaborati da effetti esterni, mentre il nuovo modulo interattivo sperimentale Octosens consente di attivare gli oscillatori nel sistema modulare. L’interazione tra queste diverse possibilità crea un gioco intrigante, esplorando l’accoppiamento e il disaccoppiamento elettroacustico di suoni eterogenei. E il freddo oggetto del sassofono prende vita in un processo di “fermentazione” creativa, simile a una trasformazione anaerobica capace di offrire un’esperienza musicale ineguagliabile.

“Berchidda live” – un viaggio nell’archivio di “Time in Jazz”.

(di Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara, Alessandro Rossi, raccoglie ed elabora più di 1.500 ore di materiali d’archivio girati in 25 anni da Gianfranco Cabiddu e dalla sua troupe nelle varie edizioni di “Time in Jazz”, il famoso festival musicale ideato e diretto da Paolo Fresu nella sua città natale, Berchidda, in Sardegna, Rossi e Cabiddu mescolano questi materiali cinematografici in gran parte inediti per comporre un coinvolgente film-concerto della durata di quasi 40 anni, un mix di musica e luoghi, emozioni e ricordi. Un’esperienza cinematografica e musicale unica, a preziosa testimonianza.

 
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