“Sono scioccato, non mi sento un eroe, l’ho fatto per la mia famiglia” – .

“Sono scioccato, non mi sento un eroe, l’ho fatto per la mia famiglia” – .
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DiFederico Rota

Domenico Scarcella, nella tarda serata di sabato 27 aprile, ha messo in fuga due ladri che si erano introdotti nella sua abitazione di Longuelo. Ha sparato e ne ha ferito uno: “Ho pensato a mia moglie e a mio nipote”

«È stato scioccante. Non mi sento un eroe.” Domenico Scarcella ha 85 anni, è maresciallo in pensione, è di origini siciliane ma vive a Bergamo da tutta la vita: è lui che sabato sera (27 aprile), intorno alle 21,30, ha messo in fuga due ladri che avevano fatto irruzione nel letto della sua camera da letto a casa di Longuelo, ha sparato con il suo fucile calibro 38 regolarmente impugnato e ha ferito al collo, in maniera non grave, uno degli aggressori, un senzatetto albanese di 27 anni. Il suo complice è stato poi rintracciato. Entrambi sono stati arrestati per rapina aggravata.

Il signor Scarcella dice: «Dormivo profondamente. Mi svegliano due uomini mascherati, con passamontagna e vestiti di nero. Era tutto buio. Avevamo già messo tutto in disordine, anche i cassetti dove tengo gli assegni. All’inizio pensavo fosse uno scherzo. Avevamo già la borsa in mano, gli ho detto che i soldi, 500 euro, c’erano. Ma continuavano ad insistere».

La paura aumenta e Scarcella afferra l’arma: «Appena ho sparato sono scappati.
Erano distanti circa 80 centimetri l’uno dall’altro. Ho sparato in alto (il segno del bossolo è vicino al soffitto della camera da letto, ndr)”. La sua conclusione è chiara: «Non c’è niente di eroico in questo. In quel momento ho pensato a mio nipote, che solitamente viene qui il sabato. E che se mia moglie fosse stata di sotto l’avrebbero massacrata. Ho pensato: se ci fosse stato mio nipote, come avrei reagito? Che shock avrebbe vissuto? È stato scioccante, sì.

Scarcella in questura

Se gli autori dell’aggressione fossero fermati, non si escludono conseguenze per lo stesso Scarcella: si è recato alla questura di Bergamo per ricostruire meglio la dinamica dei fatti. La sua posizione verrà esaminata ulteriormente per verificare se le lesioni possano essere spiegate dall’ legittima difesa.


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29 aprile 2024 (modificato il 29 aprile 2024 | 14:35)

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