ha riferito un nigeriano – .

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Nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio nelle zone più sensibili della città, un’auto della Polizia della Questura di Jesi si è recata alla reception dell’ospedale Carlo Urbani dove una donna nigeriana non voleva uscire.

Gli agenti hanno proceduto all’identificazione. La donna, in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità, risultava essere destinataria di un provvedimento di espulsione con divieto di rientro nel comune di Jesi per 2 anni emesso dalla Questura di Ancona, tuttora in vigore. Già nota per le molteplici violazioni commesse e denunciate dagli Agenti all’Autorità Giudiziaria nelle settimane precedenti, la senza dimora ha rifiutato qualsiasi sostegno o soluzione abitativa fuori dal comune. Pertanto, allontanata dall’ospedale, è stata rilasciata in stato di libertà per continuata violazione del divieto di rientro, con l’ordine di lasciare immediatamente il Comune.

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