Lamezia Terme – Presso l’istituto comprensivo “Manzoni-Augruso” si è svolto l’incontro tra gli studenti e la Polizia di Stato, rappresentata dall’ispettore Antonio Villella e dal vicequestore Alessia Borrello della Questura di Lamezia Terme. L’evento, organizzato dalla rappresentante Giovanna Folino, ha avuto come focus il delicato equilibrio tra regole e libertà, tema di grande importanza nell’educazione dei giovani cittadini. La Preside Antonella Mongiardo, impossibilitata ad essere presente, nel mandare i suoi saluti, ha sottolineato l’importanza dell’educazione alla legalità come pilastro della programmazione educativa. Avete evidenziato come la scuola sia un “avamposto di civiltà” e come il vostro compito sia sviluppare competenze trasversali, come quelle sociali, che contribuiscono a formare studenti responsabili e cittadini attivi. L’ispettore Villella ha proiettato un video che illustrava un mondo senza regole, stimolando la riflessione critica tra gli alunni. Ha poi invitato i giovani ad esprimere la loro opinione, facendo riferimento agli articoli della Costituzione italiana che delineano diritti e doveri dei cittadini. Il dialogo si è incentrato sull’apparente ossimoro tra regole e libertà, “sfatando il mito – come spiega nella lettera la direttrice Mongiardo – che le regole siano un ostacolo alla libertà individuale”. Al contrario, è stato evidenziato come le regole siano strumenti essenziali per la tutela della libertà collettiva. “Questo concetto – ha ricordato anche il Dirigente – era già stato introdotto in un precedente incontro con il commissario Gaetana Ventriglia, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole per un’armonica convivenza civile”.
“Ventriglia – prosegue – aveva poi evidenziato il valore dei principi costituzionali, in particolare degli articoli 3 e 4, come guida per ogni comportamento umano”. Il Manager ha ribadito questo messaggio, sottolineando la “linea rossa” che separa il rispetto dalla violazione delle regole, confine che tutti sono chiamati a riconoscere e onorare per garantire una pacifica convivenza. L’incontro ha rafforzato la consapevolezza che la libertà personale, pur essendo un diritto inalienabile, comporta dei limiti necessari per garantire il benessere collettivo. Il rispetto delle regole, siano esse in ambito familiare, scolastico o sportivo, non solo tutela l’individuo, ma permette anche di esercitare la propria libertà in modo responsabile, senza compromettere quella degli altri. In conclusione, l’Istituto Manzoni-Augruso e la Polizia di Stato hanno rinnovato l’impegno nel promuovere momenti formativi che sensibilizzino gli studenti a comportamenti corretti e rispettosi, ricordando che il rispetto delle regole è il fondamento su cui si fonda la nostra libertà. Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli agenti di polizia per averci ricordato l’importanza di questo equilibrio vitale tra regole e libertà, compito che spetta ad ogni cittadino consapevole.
