Lezione sul campo nel tribunale di Cremona per gli studenti della classe quarta Relazioni Internazionali dell’Istituto Pacioli di Crema accompagnati dalla professoressa di diritto Elena Bossi, nell’ambito del progetto legalità.
Questa mattina i ragazzi hanno assistito alle celebrazioni delle udienze penali davanti al giudice Francesco Panchieri, ascoltando i testimoni che hanno risposto alle domande del pubblico ministero e dei difensori delle parti civili e della difesa.
«Il giudice Panchieri – ha spiegato la docente – è venuto da noi in classe, è stato molto disponibile. Abbiamo fatto tre incontri, durante i quali ci ha spiegato la sua funzione, il suo lavoro, i suoi studi, i sacrifici e l’impegno che ha messo per arrivarci. Un lavoro in solitudine, quello del giudice unico, di riflessione, di studio continuo. Ci ha spiegato la figura del giudice, del pubblico ministero, del gip, della riforma Cartabia”.
“Un’esperienza molto importante”, ha definito Serena, una delle studentesse. “Abbiamo avuto l’opportunità di assistere a processi, soprattutto per frode. Abbiamo imparato, innanzitutto, a essere sempre più vigili su ciò che ci accade, perché abbiamo visto, attraverso i testimoni, che quando il giudice ha chiesto loro di testimoniare, molti non hanno chiesto ai presunti truffatori le loro generalità, i loro dati. Dalle loro testimonianze, però, abbiamo capito che bisogna essere più prudenti.
È stata un’esperienza molto importante dal punto di vista della sicurezza. Ci siamo anche resi conto che una sola udienza non basta: occorre assisterne altre. L’imputato era disperso, i testimoni erano molto confusi, ma potete capirlo, perché tra il fatto e il processo passano tanti anni».
Sara Pizzorni
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