Cesena Il 25 aprile insieme alla Liberazione si festeggiano i minori stranieri – .

Cesena Il 25 aprile insieme alla Liberazione si festeggiano i minori stranieri – .
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Roma, 29 aprile 2024 – Ai Giardini di Serravalle, a Cesena, il 25 aprile si è celebrata una festa dal doppio significato: quello della Liberazione e quello dell’accoglienza. Un evento, quello organizzato, che ha abbracciato il simbolico e il concreto, dove la celebrazione del 25 aprile si è mescolata al desiderio di dare voce a chi, pur essendo nato in Italia e qui cresciuto, non ha ancora accesso alla cittadinanza italiana.

Cesena, festa per i minori stranieri

Sono 1.689 minori stranieri residenti a Cesena, di cui 1.143 originari della città stessa. Questi ragazzi, nonostante la loro storia legata all’Italia, sìSono ancora esclusi dalla cittadinanza italiana, una situazione che li relega in un limbo di incertezza e precarietà giuridica. Lo scorso 25 aprile, però, hanno ricevuto un riconoscimento tangibile del loro legame con la comunità cesenate: la cittadinanza onoraria conferita loro dal Comune di Cesena. Un gesto significativo, reso possibile grazie ad un percorso civico ed educativo portato avanti durante gli anni delle scuole medie, ciclo di studi che questi ragazzi hanno portato a termine con impegno e dedizione.

La decisione del Comune di concedere loro la cittadinanza onoraria è un atto che va oltre il simbolismo: è un invito a riflettere sulla necessità di riformare l’attuale legge sulla cittadinanza, affinché a tutti sia garantito il pieno riconoscimento dei propri diritti e della propria appartenenza. L’assessore alla persona e alla famiglia, Carmelina Labruzzoinsieme a numerose altre organizzazioni di impegno civile presenti sul territorio, ha guidato l’iniziativa “Anche noi siamo Cesenati”un progetto che mira a favorire un’autentica integrazione nella comunità cesenate, valorizzando le esperienze e le storie di chi qui è nato e cresciuto.

La festa del 25 aprile, dunque, è stata il coronamento di un lungo percorso che ha coinvolto diverse associazioni e istituzioni locali. Ha chiuso l’iniziativa il sindaco Enzo Lattuca, insieme alla musica del coro multiculturale Bandada, e un punto di ristoro con food truck per condividere momenti di convivialità e solidarietà.

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