C’è un legame sottile che non si spezza nel corso della vita, ndr è quello con le proprie origini: Perché “un uomo può lasciare la sua terra, ma la sua terra non lascerà mai il suo cuore».
Tra Monza e Taverna, negli anni ’50 e ’60 decine di persone lasciarono la Calabria
Salvatore Veraldi lui la pensa così, e La pensano come lui i tavernesi arrivati a Monza lo scorso fine settimana con l’intenzione di celebrare il legameforte, che unisce ancora oggi il capoluogo della Brianza al piccolo comune della provincia di Catanzaro. Perché è proprio da lì che viene negli anni Cinquanta e Sessanta decine e decine di persone scelsero di partire per cercare lavoro e fortuna in Brianza. Il primo a farlo, ricorda Veraldi, «si trattava di Salvatore Amelio: nel 1953 prestò servizio militare a Monza e a Monza, alla fine, decise di stabilirsi, invitando a trasferirsi qui prima il fratello e poi via via altri familiari» e donare la vita «ad una vera e propria catena di movimenti che coinvolse un numero sempre crescente di famiglie», compreso il suo.
Tra Monza e Taverna, iniziativa dell’Associazione culturale mediterranea Magna Grecia
Quindi anche quest’anno l’Associazione Culturale Mediterranea Magna Greciadi cui Veraldi è partner, promuove la due giornate culminate domenica 28 aprile con un pranzo a cui hanno partecipato trecento tavernesi, tra quelli residenti a Monza e quelli (tra cui alcuni rappresentanti istituzionali) che hanno scelto di viaggiare per partecipare all’iniziativa.
Al pranzo è stato invitato anche un rappresentante del Comune di Monza, tra cui il sindaco Paolo Pilotto, ma sono stati previsti momenti ufficiali anche nella giornata del Sabato: al mattino, negli spazi del cimitero di viale Ugo Foscolola deposizione di una corona in ricordo del defunto Taverno a cui è seguita la celebrazione da parte del festeggiato Don Antonio Ranieri, padre spirituale di Taverna, di una messa in loro suffragio.
Tra Monza e Taverna, il precedente a settembre 2021
Un’iniziativa simile era già stata organizzata a Monza nel settembre 2021mentre la scorsa estate, nel mese di agosto, furono proprio i tavernesi (oggi Monza d’adozione) a partire per Taverna dove, allo stesso modo, erano state organizzate diverse iniziative istituzionali e aggregative.
