Di PINO NANO – Per la Calabria e per i calabresi oggi è un giorno storico e speciale. Lo scriviamo con assoluta consapevolezza di ciò che diciamo. “Storico”, perché il Capo dello Stato viene in Calabria per parlare di lavoro e per anticipare il Primo Maggio di tutta Italia qui a Mongrassano e Castrovillari.
Giornata “speciale”, perché il Capo dello Stato arriva in Calabria dopo essere stato un anno fa per lo stesso motivo nel distretto industriale di Reggio Emilia, che è uno dei distretti industriali più importanti d’Europa.
Cose? Un riconoscimento di qualità? Un segno di fiducia? Un certificato di amicizia? Una semplice cortesia istituzionale? Un modo per tornare a parlare di noi, dopo la tragedia di Cutro?
Qualunque cosa sia, per tutti noi oggi è un giorno solenne e da ricordare negli anni a venire, perché nella Piana di Sibari, dove tutto sembra ancora sole e deserto, fame e precarietà, abbandono e silenzio, scetticismo e sfiducia, paura e silenzio diffusi, oggi arriva qui il Presidente della Repubblica.
E Sergio Mattarella viene qui appositamente per salutare gli industriali calabresi che in quest’area hanno sfidato la sorte e gli elementi della politica e della burocrazia regionale, costruendo di fatto, e in tutta solitudine, un polo industriale che oggi, da solo, genera milioni di euro di fatturato.
Ecco la nuova Calabria. Se non altro, questa è la Calabria del futuro.
Chi in questa regione non ama parlare di “eccellenze” non si rende conto che solo la storia di alcune “eccellenze” come quella della Tenuta ad esempio, o del Nola, o della stessa Granarolo, poi fa onore al resto della regione nel confronto generale con il Paese.
E solo certe storie di eccellenza come questa del polo industriale di Mongrassano e Castrovillari permettono al Capo dello Stato di venire in Calabria per celebrare il mondo del lavoro.
Pensateci, sembra quasi una contraddizione in termini, ma dove manca il lavoro a festeggiare il Labor Day viene il Presidente. Niente di più bello. Niente di più edificante. Niente di più provocatorio. Grazie Presidente.
Ma non è un caso che gli industriali cosentini abbiano salutato questa mattina l’arrivo del presidente Mattarella con i toni giusti di questa nota ufficiale: «La presenza nel cuore del Distretto Agroalimentare cosentino del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, in occasione della Festa del Lavoro e dei Lavoratori, rappresenta per tutti un evento di assoluto rilievo. Siamo felici e onorati che il Presidente abbia accolto il nostro invito a celebrare un anniversario così ricco di valori simbolici e sostanziali, visitando aziende di eccellenza del sistema associativo locale”.
Giovan Battista Perciaccante, Presidente di Confindustria Cosenza, ricorda allo stesso Mattarella il ruolo centrale e strategico del Distretto Agroalimentare cosentino, «compreso in un’area territoriale che ha origine nell’area industriale della città, che comprende a sua volta l’Università della Calabria, che si espande nell’area produttiva di Mongrassano, che si sostanzia, estende e completa nell’area della Sibaritide con poco più di 30 comuni che la circondano”.
«Attorno alle realtà produttive che saranno oggetto della visita, il Gias di Mongrassano e Granarolo di Castrovillari – precisa il presidente Perciaccante – si trovano oggi importanti aziende agricole inserite nella filiera corta di trasformazione, nonché nella produzione di qualità di frutta e ortaggi destinati ai mercati primari del fresco, sia nazionali che esteri. Un gruppo di imprese in cui le attività del settore agricolo, quelle del settore della trasformazione industriale e quelle del settore terziario, sia tradizionale che innovativo, hanno raggiunto un livello di rete produttiva e di integrazione funzionale davvero eccellente”.
Insomma, il futuro è tutto qui, in questo lembo di terra dove oggi Mattarella consegnerà al Paese il tradizionale messaggio del Primo Maggio.
Gli stessi vertici di Unindustria Calabria sottolineano «la straordinarietà di questo evento capace di accendere i riflettori nazionali sulle potenzialità di un territorio poco conosciuto ai più e su un tema, quello del lavoro, di assoluta importanza per la crescita economica delle comunità» .
La cerimonia prevista per questa mattina prevede gli interventi ufficiali del presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante, che aprirà i lavori, poi del presidente di Granarolo Gianpiero Calzolaridel rappresentante dei lavoratori Gaetano Pirainodallo stesso Ministro del Lavoro Marina Calderonecon le attese conclusioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
È importante il messaggio che gli industriali calabresi affidano oggi allo stesso Mattarella.
«Parleremo di legalità, sostenibilità ma anche tradizione e innovazione, cultura del lavoro e dell’importanza che competenze e risorse umane hanno per le nostre aziende. Il patrimonio più importante per le imprese sono i loro collaboratori e il patrimonio più vitale per i territori sono le imprese: creatrici di ricchezza e portatrici di dignità e libertà. Abbiamo lavorato in grande sinergia con il Quirinale, la Prefettura della provincia di Cosenza con il Prefetto Vittoria Ciaramella e il suo staff, le forze dell’ordine, le aziende e gli enti competenti per realizzare questa storica visita del Presidente Mattarella. Siamo pronti a scrivere insieme una bella pagina di storia del territorio”.
Tutto è pronto, dunque, per la festa di oggi.
Il programma ufficiale prevede l’atterraggio dell’elicottero presidenziale davanti all’area Gias-Tenuta alle ore 10.40. Qui il Presidente sarà accolto dal Prefetto della provincia di Cosenza, dal Presidente della Regione, dal Presidente della Provincia e dal sindaco di Mongrassano.
A questo punto il Presidente verrà accompagnato all’interno dello stabilimento Gias dove sarà accolto dal Presidente della GIAS Gloria Tenuta, vecchia conoscenza del Capo dello Stato essendolo lui stesso nominato Cavaliere del Lavoro nel 2018, e quindi il punto di vista ufficiale del azienda e il saluto ufficiale del Capo dello Stato ai lavoratori presenti in azienda. Qui il Capo dello Stato verrà salutato ufficialmente dal presidente di Confindustria Cosenza Perciaccante
Alle 11.30-11.40 il Presidente si sposterà nella zona industriale di Castrovillari alla Granarolo, dove visiterà il caseificio e incontrerà gli operatori del settore.
La cerimonia ufficiale per il “Festa del lavoro e dei lavoratori”, con il saluto e il messaggio finale del Ministro del Lavoro Maria Elvira Calderone e del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Che tornerà a Roma subito dopo. (p.s.)
