“Non solo mizzica” la Regione finanzia 67 scuole per promuovere il siciliano, 2 a Modica – – .

La Regione ha stanziato oltre 400mila euro alle scuole siciliane per il progetto “Non solo Mizzica – Il siciliano, la lingua di un popolo”, che prevede interventi per la diffusione e la promozione del dialetto.

Nei giorni scorsi l’Assessorato regionale all’Istruzione ha approvato la graduatoria definitiva delle scuole con sede in Sicilia che otterranno i fondi per la realizzazione dei progetti.

Nello specifico, sono state ammesse al finanziamento 65 proposte curriculari ed extrascolastiche di tipo A, che riguardano le scuole di ogni ordine e grado, il cui costo massimo non doveva superare i cinquemila euro. Due, infine, le scuole di tipo B, per progetti che prevedono partenariati tra istituti superiori, con un liceo dance-musicale come istituto capofila e con un costo massimo finanziabile di 60mila euro ciascuna.

Nello specifico, i fondi impegnati arrivano a circa 325mila euro per gli interventi di tipologia A, e poco meno di 80mila euro per quelli di tipologia B. La Regione, con il decreto di approvazione della graduatoria, dispone il pagamento immediato dell’80 per cento della spesa complessiva, mentre il restante Il 20 per cento verrà erogato su segnalazione delle scuole beneficiarie.

Gli istituti iblei che beneficeranno del progetto

Due scuole modicane aderiranno al progetto “Non solo Mizzica” nella tipologia A. L’Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani aderirà con il progetto “Cuntu e Canto” finanziato per € 4.996,07.

Il liceo Giovanni Verga di piazzale Baden Powell a Modica è uno dei due licei selezionati di tipo B in tutta la Sicilia, che ha vinto con un progetto dal titolo “Isola Sicilia” finanziato per 39.996,80 euro.

Escluso per mancanza di allegato l’Istituto Comprensivo Francesco Crispi di Ragusa.

Le tipologie di attività finanziate

Le attività finanziate riguarderanno, tra l’altro, studi e ricerche sui dialetti locali (anche in collaborazione con università, centri di ricerca, associazioni culturali ed esperti), alla scoperta di proverbi, poesie, detti, canzoni, nenie, filastrocche,” cunti”, secondo i diversi codici espressivi (fonico/uditivo, visivo/gestuale).

Sono inoltre previsti incontri e giornate di studio, organizzati anche in forma aggregata tra più scuole, per l’approfondimento di eventi culturali tipici della tradizione popolare siciliana (mercati, spettacoli tipici, usi e costumi, tradizioni, riti religiosi); laboratori per la diffusione della lingua siciliana; incontri con narratori, burattinai e altri artisti; scambio intergenerazionale attraverso incontri tra giovani e anziani; mostre e opere artistiche; creazione di fonti bibliografiche e archivi documentari, anche audio; messa in rete di archivi e fonti.

Il Liceo musicale-danzante in particolare promuoverà laboratori finalizzati alla realizzazione di composizioni, interpretazioni e rappresentazioni artistiche; eventi con artisti siciliani e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. La destinazione finale sarà un evento pubblico che coinvolgerà personalità e artisti come testimonial. Le attività potranno svolgersi anche al di fuori dei periodi e degli orari scolastici/accademici.

 
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