Al Vertical Fénis 1000 persone e tanti big attesi con lo sguardo rivolto agli Europei – .

Uno sguardo in alto, per vedere i 1560 metri di Les Druges e un po’ di azzurro tra le nuvole. L’azzurro del cielo – guardando le previsioni – sembra chiuso a tutti 1000 i partecipanti del Vertical Fénis, Minitrail e Vertikid. L’azzurro della maglia azzurra che indosserà ad Annecy tra il 31 maggio e il 2 giugno è questione per pochi: anche quest’anno, infattila corsa del 1° maggio che apre il circuito Défi Vertical è una prova di selezione per gli inviti ai campionati europei di trail e corsa in montagna (e non solo italiani).

Le iscrizioni sono andate esaurite con largo anticipo, al punto da creare una lunga lista d’attesa. Al via in due ondate (una alle 9.30 per chi prevede di impiegare più di un’ora per “scalare” i 1000 metri di dislivello in 5,3 km, l’altra alle 10.15) saranno circa 750 persone, oltre al 120 iscritti al MiniTrail (partenza ore 10.30) e 70 al VertiKid (partenza ore 9.45) riservati agli under 16. La partenza è da Tsantì de Bouva, dove ci sarà anche la festa finale – all’asciutto, all’interno del capannone – dove dalle 16 in poi si esibiranno Modern Fanfara, Ferock’s e Skarlett. Cerimonia di premiazione alle 15.00.

Con il gruppo degli atleti più veloci che partirà alle 10.15, quarantacinque minuti dopo la prima manche, la sfida sarà anche contro il tempo, per provare a ritoccare i record dell’irlandese Sarah McCormack (46’17” nel 2023) e da Torino Andrea Rostan (38’41” nel 2024).

Sotto gli occhi di coach Paolo Germanetto si preannuncia una pioggia di stelle. Uno di quelli particolarmente osservati sarà l’atleta azzurro dell’Atletica Saluzzo, che vinse qui sotto il diluvio anche l’anno scorso, ma reduce da un ottavo posto nella prova di Prelà che non può certo averlo soddisfatto. Con Rostan altri uomini importanti per l’Italia proveranno a rifarsi della mezza delusione in Liguria. A cominciare dal friulano Tiziano Moia (Gemonathletics), terza qui nel 2023, e da Henri Aymonoddalla Valle d’Aosta battente bandiera dell’Us Malonno, per poi passare al già argento mondiale di Short Ttrail Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana), su questi sentieri già due volte sul podio, ma finora mai vincitore. Tra tanti nomi importanti, da segnalare la presenza di Andrea Elia (Gruppo Recastello Radici), dominatore della prima prova di selezione europea solo sei giorni fa e intenzionato a confermare il suo ottimo stato di forma anche a Fénis. Da tenere in alta considerazione anche la coppia di Cagnati, Luca e Lorenzoentrambi portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche, nonché della squadra azzurra di sci alpinismo Alex Oberbacher (Gherdenia Runners) e l’ex biatleta Michael Galassi (US Aldo Moro). Al via anche il maratoneta René Cuneaz (Gp Parco Alpi Apuane), mentre a garantire un tono internazionale arrivano gli olandesi Jasper Boot, gli irlandesi Ian Conroy e il belga Mattia Janssentutti alla ricerca di prestazioni che per i loro tecnici valgano una convocazione europea.

Tra le oltre duecento donne al via, alla fine vince la vincitrice dello scorso anno Vivien Bonzi. Dopo il secondo posto di Prelà, la bergamasca di La Recastello punta dritto ai Campionati Italiani di Lanzada del prossimo fine settimana, lasciando idealmente spazio ad altri top italiani degli ultimi anni. Con la biellese Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), dominatrice della prima prova di selezione dopo stagioni dedicate al fondo e alla pista, al debutto sui ripidi pendii di Fénis, favorite del pronostico indirizzato anche verso Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana), Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) e Alessia Scaini (Sa Valchiese). Speranze valdostane legate al già bronzo iridato junior Axelle Vicari (Cus Pro Patria Milano), al rientro dopo diversi problemi fisici, puntando anche lui ad un risultato di prestigio Chiara Giovando (Pegarun), Martina Cumerlato (Gherdenia Runners), Anna Lena Hofer (Sc Merano) e Benedetta Broggi (Progetto Sport Vco). In gara anche il belga Carlotta Cotonegià bel protagonista qui nella scorsa edizione.

Il Vertical Fénis è andato esaurito in meno di due mesi, la lista d’attesa è aperta

Come da tradizione, il 1 ° maggio è il giorno di Fenis verticale. Una corsa sempre più cresciuta, capace di attrarre grandi campioni – lo scorso anno era una gara di selezione per i mondiali di corsa in montagna – ma anche persone che hanno voglia di impegnarsi un po’ prima di darsi una chance. festa con gli amici e un po’ di buona musica.

IL registrazioni al vertical (gara inaugurale del Défi Vertical e prova unica del campionato regionale di specialità Fidal) che parte dall’area verde di Tsantì de Bouva per arrivare, dopo 5,3 km e 1000 metri di dislivello, hanno aperto Venerdì 15 dicembre su wedosport e ha registrato il tutto esaurito un mese e mezzo e tre mesi prima dell’inizio della gara, dopo aver raggiunto il numero massimo di 700 partecipanti.

Per questo motivo gli organizzatori della Vertical Fénis hanno aperto una lista d’attesa e una lista di rinuncia: chi non può partecipare alla gara può iscriversi nella lista di rinuncia, stilata in ordine cronologico, mentre allo stesso tempo chi vuole partecipare può iscriversi alla lista d’attesa. Le “esonerate” riceveranno un rimborso parziale in quanto sostituite da quelle in lista d’attesa. Il rimborso sarà pari all’importo pagato, al netto delle commissioni per il pagamento online e detratti 2,5 euro per spese di gestione.

 
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