Nuovi televisori per l’Ospedale di Legnano – .

Dalla Fondazione Quattro Ospedali anche nuovi strumenti e un tiralatte per la pediatria

Legnano – Il ricovero può essere un’esperienza davvero difficile e non solo per la situazione clinica che ci si trova ad affrontare, ma anche per una serie di piccoli e grandi traumi che incidono sulla qualità di vita dei pazienti.

Secondo uno studio presentato da Michael Joseph Pistoia del Lehgh Valley Hospital la degenza ospedaliera può rappresentare un’esperienza traumatica e ciò che influenza questo aspetto, oltre all’evidente preoccupazione per la condizione clinica, sono una serie di aspetti legati sia alla lontananza dai propri cari, ma anche a piccole e grandi privazioni quotidiane come essere divinità private “i propri effetti personali ed i propri indumenti, cioè i segni della propria identità, l’obbligo di indossare il pigiama o il camice ospedaliero. Mi trovo in un posto strano, senza punti di riferimento familiari e lontano dalle solite routine. Spesso gli ospedali offrono pochi stimoli (ad esempio immagini, suoni e interazione con altre persone). I pazienti possono essere soli o con un compagno di stanza poco comunicativo in una stanza che ha pareti vuote e sparse e un arredamento insipido e istituzionale. La maggior parte delle volte potrebbe non esserci nessuno con cui parlare. lL’unico suono disponibile potrebbe essere quello di un televisore.”

Proprio per migliorare il benessere dei pazienti, ma anche dei medici e del personale sanitario, il Fondazione Quattro Ospedali, che da oltre dieci anni collabora attivamente con gli ospedali di Legnano, Magenta, Cuggiono e Abbiategrasso per migliorare le condizioni di benessere all’interno degli ospedali voleva donare 26 televisori, ultimo lotto di una donazione complessiva di 200. I nuovi dispositivi sono stati acquistati grazie ai contributi raccolti con il 5 per mille, offerte libere e collaborazioni tra cui spicca quella con i Lions. Presente al momento della donazione Il Presidente della Fondazione Norberto Albertalli e il sostituto Angelo Gazzaniga, il Direttore Generale dell’Asst Francesco Laurelli e il Dott. Piermarco Locati.

È stata fatta anche una donazione straordinaria al reparto pediatrico dove sono arrivati nuovi ossimetri, strumenti fondamentali in un momento in cui la pediatria si è trovata a dover fronteggiare numerosi casi di brochiolite. Ha completato anche la donazione un tiralatte elettronico che aiuterà le mamme pediatriche a conservare il latte destinato ai loro bambini, nella speranza che presto venga creata una banca del latte anche a Legnano. Una curiosità: lunedì 29 aprile è arrivata al reparto di ostetricia una mamma di Vigevano che ha scelto di partorire a Legnano dopo aver ricevuto ottime recensioni sia sul reparto di ostetricia e ginecologia che su quello di pediatria neonatale.

Altre donazioni sono già previste nelle prossime settimane ma per ora la Fondazione non vuole anticipare nulla, se non la volontà di riavviare un progetto che aveva già riscontrato successo in passato o”L’ospedale in piazza”.

Laura Difesa

Continua a seguirci sui nostri social, clicca qui!

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Reggio Emilia-Venezia 78-66 – News Plus – .
NEXT “Rimangono solo due nomi in lizza. Conte…” – .