Approfondimenti
Di Salvatore Emanuele
29/04/2024 10:05
“’Mbare Saretto, ma ‘u viristi ‘u calannariu? Anche se stai con me, se sei manuzza…”
La voce è quella di Tino ’46, l’Elefante che nel mio “Divin Catania” incarna il Calcio Catania 1946. Saretto, per i meno attenti, è invece il suo erede: Catania FC. Chiariamo subito: questo non è l’incipit del seguito. Non è e non potrebbe essere, anche perché tra pochi giorni sarà la volta della seconda presentazione editoriale in programma Sabato 4 maggio 2024, alle ore 17, presso la Biblioteca “Vincenzo Bellini”. Quindi cos’è? È il commento istantaneo che il buon Tino ’46 avrebbe fatto dopo aver letto il nuovo calendario Play-off di Serie C, ufficializzato poche ore fa dalla Lega di terza serie.
In questo nuovo calendarioparzialmente modificato rispetto al precedente per l’esito del ricorso proposto dal Taranto (squadra a caso…), ci sono date che per gli appassionati di storia ricordano giorni importanti della Catania del passato. Dall’esordio del girone d’andata della fase nazionale, fino al match di ritorno della doppia finale, che per molti versi rappresenta l’apice. Otto date, riempite con quarantasei. Basta leggerli, uno dopo l’altro…
Il primo, a dire il vero, non è proprio il migliore. Quattordici maggio, una data sfortunata che in tempi relativamente recenti ricorda la partita dei Play-off in casa della Juve Stabia nel 2017, conclusasi con uno 0-0 finale che condannò i Rossazzurri (in dieci dal 31′ del primo tempo, per l’espulsione di Tino) Parisi) del Sig. Giovanni Pulvirenti eliminato nella prima partita. Certo, se Se la data scelta fosse stata il 13 maggio sarebbe stato molto meglio – Gangi, 1995 e ritorno ai professionisti – ma bisognerà fare di necessità virtù. COSÌ: 14 maggio 1961giorno di prima vittoria sul Napoli in Serie Acon rete di Memo Prenna.
Il resto è un tappeto di rose rosso-blu…
Diciotto maggio, gara di ritorno del primo turno della fase nazionale. Che cosa vi ricorda? Anno 2008, Catania-Roma 1-1 con il gol-salvezza in Serie A di Malaka Jorge Martinez a cinque minuti dalla fine. Si va avanti, con l’andata del girone di ritorno della fase: martedì 21 maggio. Diciotto anni fa era una domenica, una domenica di esodo, una domenica di speranza e di sogni di gloria, una domenica però segnata da lacrime e sangue che negli anni è poi diventata Domenica del ricordo. Ventunesimo maggio 2006l’albero di Roseto Capo Spulico, dove è andata in frantumi la vita dei tifosi rossozzurri Fabio Seminara E Carmelo Li Greci. Venticinque maggio, gara di ritorno del girone di ritorno della fase nazionale. Quarantaquattro anni fa era una domenica di gioia, di sorrisi e di svenimenti. ReggioCalabria, 1980: Il Catania batte la Reggina 1 a 0 con un gol decisivo di Marco Piga. È la vittoria che stabilisce la promozione in Serie B dei rossozzurri di mister Lino De Petrillo e del presidente Angelo Massimino.
Andiamo avanti, con un balzo verso le semifinali. Si giocherà la gara d’andata Martedì 28 maggio. Un’altra data iconica, simbolo dell’ultimo promozione in Serie A. L’anno è sempre quello 2006quella del Catania con Pasquale Marino in panchina, De Zerbi, Spinesi e Mascara in attacco, con Umberto Del Core pronto per scendere in campo e segnare il gol della storia. La semifinale di ritorno? Un altro “Massimino” pieno di folla e di speranze, anche se ventidue anni fa si chiamava ancora semplicemente “Cibali”. Domenica 2 giugno 2024Domenica come quella 2002 Quando Michele Fini ha segnato nel gol del destino, quello sotto la curva sud, il pallone che è valso la promozione in Serie B. Ed eccoci alle ultime due date, quelle della finale. Mercoledì 5 giugno si giocherà la gara d’andata. Vico, amico mio, non abbiamo niente di interessante nel tuo archivio? C’è qualcosa. 5 giugno 1960,Brescia-Catania 4-2. Ok, è una sconfitta, ma resa indolore dal contemporaneo 2-2 tra Parma e Triestina che catapultò il Catania di Carmelo Di Bella in Serie A, dando inizio alla prima epoca d’oro del calcio rossoblù. Dulcis in fundo, la data della finale di ritorno: Domenica 9 giugno. Cosa aggiungere? Basterebbe prestare attenzione allo striscione esposto da oltre vent’anni in tribuna B, fare due chiacchiere con il mister Michele Zeoli o chi era presente quel giorno di 22 anni fa nel settore ospiti dello stadio “Erasmo Iacovone” di Taranto. Ebbene, la risposta sarebbe sempre la stessa: NOPAQUIE.
“’Mbare Saretto, vai: ora è l’ora di ‘attia!”
In dettaglio:
14 maggio 1961: Catania-Napoli 1-0
18 maggio 2008: Catania-Roma 1-1
21 maggio 2006: Catanzaro-Catania 1-3
25 maggio 1980: Reggina-Catania 0-1
28 maggio 2006: Catania-Albinoleffe 2-1
5 giugno 1960: Catania-Brescia 4-2
9 giugno 2002: Taranto-Catania 0-0
Salvatore Emanuele è l’esperto di storia rossoblù. Per CalcioCatania.com cura le rubriche degli ex giocatori, dei precedenti tra le squadre e le rievocazioni di incontri o eventi legati alla storia dei Rossazzurri. In redazione da gennaio 2006. Giornalista freelance da ottobre 2016. Dal 17 agosto 2019 è direttore del sito. . Per CalcioCatania.com è autore di 2196 articoli
