Genova. Quarantadue punti ottenuti, Monza (e l’undicesimo posto) a due punti di distanza. Alberto Gilardino vince al terzo tentativo contro Claudio Ranieri e ciò che resta del campionato diventerà una sfida per superare limiti e obiettivi.
Il tecnico in conferenza analizza la partita vinta meritatamente 3-0, in un match che, raggiunta la salvezza, avrebbe potuto invece rappresentare un momento di sollievo dal punto di vista mentale e di voglia: “Questo E IL valore Di Questo squadra, Ce l’ho ha osservato così tanti volte In Questo stagione, Ma questa sera E UN prova chiaro, decisivo Di Quello valore umano ha Questo squadra. Abbandonare Non E In Nostro corde, Non E nel Nostro Volere, Non E Nel il nostro DNAInvece LàE Là vuole Di migliora te stesso individualmente e COME gruppo. Stasera la squadra hA dato UN prova Veramente importante, UN prova forte dentro Là concorrenza, Non Solo Di spirito competitivo, Ma Anche Di Sapere giocare A calcio In maniera Grande”.
IL presidente Zangrillonel post partita ha espresso parole di elogio per Gilardino e il futuro diventa ormai un presente da definire in questi giorni: “UnLo farò modo In questi giorni Di sedere con Là società, Di parlare. C’è Grande affetto, stima, gratitudine da parte Mio nel confronti Di Questo società, Di Questo piazza, Di Questo persone, Di Questo squadra E Là si Che cosa E ricambiato. IO Qui Io sono BENE, Lavoro BENE E Me Spero Quello Là sono tutti IL ipotesi Per essere in grado di andare Dopo di te“.
Una dedica speciale per Zangrillo da Gilardino: “Lui Sai Per Quale motivo E questa vittoria il io dedico A Lui, Certamente A Tutto Là persone Quello questa sera c’era, loro erano li Anche IL Mio genitori, Mio moglie, IL Mio figlie Li avevamo A casa E Me loro hanno visualizzazione, Perciò E UN dedizione speciale Per Tutto Là Mio famiglia, Ma soprattutto Per il presidente, Perché Lo so Quanto Là tenuto In Questo momento Fare UN vittoria del tipo Nel Nostro stadio. COSÌ, COME Io ho Già disse Prima, c’è Grande apertura da parte Mio E Vedremo nel Prossimo giorni. Con il Presidente c’è UN Ottimale collegamento, Di Grande rispetto.E era UN morso’ Là Volere suo, forte, Di Portami In Prima squadra. Sono Molto grato, COME Io ho disse Prima, Sono Molto grato al società”.
La squadra ha giocato mentalmente chiaro e ha tenuto fino alla fine: “Prima dal incontro con Là Lazio Comunque abbiamo avuto avevo SÌ poco tempo Per preparare Questo incontro, Ma Anche COME risorse Di energia c’era stato Certamente poco tempo Per recuperarli. Questa sera invece aabbiamo tenuto IL campo In maniera eccellente dal Primo fino all’ultimo minuto, abbiamo conosciuto giocare A calcio, abbiamo determinato all’interno del campo con spirito competitivo, con dribblare, con giocare, quindi dico ben fatto Ragazzi, Veramente”.
DeWinter central ha fatto passi da gigante rispetto all’ultima release: “Là Volere In questi Sette giorni Di preparazione dal incontro E Di andare A migliorare questi situazioni, del Lavoro del Tre dietro − svela il mister − guidare Per attirare, Per Poi giocare, Per Poi superare Là pressione avversario. Dopo IL Primo tour palla E IL secondo tour palla dovere essere diretto E Come questo Sono Stati, con a Milano Badelj sansioso, UN Thosby eccellente, una Fritornorup instancabile, Ma Tutto Là squadra ha Fatto UN incontro eccellente, Anche Chi E inserito e in ogni caso SÌ E mettere in ordine A disposizione del Ragazzi E dal squadra”.
Adesso ci saranno sspazio anche a chi ha giocato meno, conferma Gilardino: “PPerché Là Sono dal giudizi da Fare SU questi Giocatori È Per Quanto Me riguarda entrambi Per Quanto considerare Là società, Perciò dovere guardali.” Gilardino non esclude la possibilità di fare spazio anche a qualche primavera.
Ora che l’obiettivo del Sono stati raggiunti 42 punti. Come motiverà Gilardino i suoi ragazzi? “Dobbiamo preparare Là incontro con il Milano al massimo Di Quello Quello noi possiamo, consapevole Quello andiamo A incontrare UN squadra forte, molto forte, a prescindere da Quello Quello SÌ Potere pensare In Questo momento del Milano E Di Pioli, cosa E UN molto grande allenatore con UN squadra forte E Perciò Noi dobbiamo fare undatecelo A giocare senza Paura, con coraggio, consapevole Di Quello Quello dovremmo Fare all’interno del campo, con Grande rispetto E dobbiamo Tentativo A andare A giocare Tutto IL partite con Grande ordine, equilibrio, con Grande coraggio, essendo Di più calcestruzzo possibile COME abbiamo Fatto questa sera”.
Chi voleva segnare stasera di sicuro lo era Retegui: “È lavorando BENE, Matteo, E In crescita Enorme, tiene palla, tiene soffio, fa esci Là squadra. E UN giocatore Quello indipendentemente se stesso fa obiettivi O Non fa obiettivi ha UN peso specifica Là di fronte a, COME Lui Vitina, COME Lui Ekuban e Ankeye quando gioca. Loro devono Portare determinato situazioni, determinato caratteristiche al squadra. SU Alberto Non Là Sono Di più aggettivi, E Molto bravo ragazzo A ritagliare IL spazio E questa sera E stato decisivo Perché ci è riuscito A Essere in unA posizione ibrido che dava fastidio ad entrambiIL centrocampisti entrambi aIL difensori del Cagliari, Perciò nel situazione del secondo obiettivi Credo Quello sono stati fatti 18 passi Prima del obiettivi, abbiamo mantenuto IL possesso Per 50-55 secondi, Perciò E era UN incontro È competitivo forte Ma Anche abbiamo conosciuto interpretare questi fasi Di gioco”.
Da Ranieri ha ricevuto diversi complimenti: “UN valore incredibile da UN tecnico Di Questo calibro, Di Questo esperienza − risponde Gilardino − UN tecnico vincente. E UN tecnico Quello quest’anno ha conosciuto In difficoltà Tiro fuori Veramente qualcosa Di straordinario al Cagliari, A Questo squadra”.
E adesso? Con Milano, Sassuolo, Roma E Bologna sarà divertente? “Me Mi diverto poco IO Cordiali saluti sulla panchina, Tuttavia soffro tanto, Ma Questo sera Me Sono divertito Molto E Quando SÌ vince Come questo, Quando Vedo Là squadra giocare In Questo modo E Bello E Me Mi diverto Vedere IL Ragazzi treno Tutto Là stagione E Io ho UN senso dIL approvazione nel Essi confronti Per Quello Quello loro hanno Fatto, Per Quello Quello sono facendo E Non dobbiamo, E Sono Sicuro Quello Non ci fermeremo Di per farlo, Non noi possiamo assolutamente inferiore nemmeno Di UN centimetro il pensiero”.
