Fabiano Santacroce, ex calciatore, è intervenuto a La Domenica Azzurra su OttoChannel: “Chi viene assunto come nuovo allenatore, è fondamentale dare tempo e autonomia per lavorare con serenità, senza influenzare le sue scelte. Quest’anno gli allenatori del Napoli hanno subito troppe interferenze da parte del presidente, che ha dettato le formazioni e spesso è intervenuto a metà gara recandosi negli spogliatoi. È chiaro che assumendo uno come Conte o uno come Gasperini c’è il rischio che se le cose non vanno come dovrebbero non penserebbero nemmeno per un momento a dimettersi.
Conte è un motivatore, a livello mentale e fisico ti distrugge, in senso positivo. Ho parlato con tanti giocatori che lo hanno avuto come allenatore e in tanti lo hanno amato per il tipo di gioco che propone. Certo alla lunga ti porta all’esasperazione, è un tecnico che guarda tutto, dal punto di vista tecnico, tattico, mentale e comportamentale. E’ un allenatore molto forte, avrebbe una presa diversa rispetto all’esperienza Ancelotti, soprattutto sul presidente. Adesso è tutto in mano a De Laurentiis, se venisse assunto uno tra Conte o Gasperini il peso delle scelte tecniche ricadrebbe su di loro e non mi dispiacerebbe affatto visto come è andata quest’anno. Serve chiarezza nel fare mercato, serve un allenatore con le doti e la capacità di essere razionali nelle scelte tecniche.
Nella partita contro la Roma, che il Napoli avrebbe meritato di vincere, Calzona ha commesso un errore abbastanza evidente inserendo Ostigard in quel momento della gara. Secondo me ha creato anche degli squilibri in quella situazione di gioco. Non lo avrei inserito, altrimenti avrebbe avuto senso mandare in campo Ostigard ma con il preciso compito di marcare un avversario. Forse Abramo. Ma così il suo inserimento forse ha disorientato la difesa azzurra. Purtroppo il difetto del Napoli quest’anno è la marcatura, la marcatura a zone del Napoli non funziona, ha preso troppi gol. Con la Roma, il Napoli ha creato, ha attaccato, abbiamo visto una partita ordinata e piacevole, senza dubbio il pareggio è stato immeritato ma anche per i troppi gol divorati”.
