Ivo Cagliari, figura molto conosciuta e stimata a Guastalla, cittadina dove viveva, è stato colto da un malore con cui Ivo Cagliari combatteva da diversi mesi. Aveva 72 anni. Il decesso è avvenuto all’ospedale Guastallese, dove era ricoverato da circa un mese a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Aveva lavorato a lungo come tipografo in importanti aziende della Bassa. E da tempo, anni fa, era anche socio di un’attività di ristorazione a Guastalla. Si è occupato anche di volontariato, fino a poco tempo fa autista di autobus per bambini disabili assistiti dall’associazione Anffas. Persona allegra, sempre sorridente e ottimista, era spesso in compagnia: “Era molto difficile vederlo in giro da solo”, ricorda un amico. “Un uomo… dei bassifondi, sempre pronto a fare festa con gli altri, in nome della vera amicizia”, aggiunge un altro suo amico di sempre. Era appassionato di sport. E al campo sportivo di Guastalla ha curato il servizio bar durante l’intervallo delle partite della locale squadra di calcio. Lascia le figlie Simona e Silvia, i generi, i nipoti, i fratelli Claudio e Giuseppe ed altri parenti. L’impresa funebre è allestita presso l’ospedale civile di Guastalla. I funerali, affidati all’agenzia Veronesi e Pederzoli, si svolgeranno questo pomeriggio, con partenza alle 15 dall’ospedale per raggiungere la vicina basilica della Pieve. Dopo la funzione religiosa, la bara verrà trasferita a Mantova, in attesa della cremazione. Per la generosità sempre dimostrata, eventuali donazioni in memoria di Ivo potranno essere destinate ad opere di bene. Numerosi messaggi di cordoglio sono giunti a Cagliari alla sua famiglia non appena si è diffusa la notizia della sua scomparsa.
A. IL.
