Il 29/04/2024, di Melissa Ghezzo.
Nuovo appuntamento con il metal estremo all’AudioDrome di Moncalieri. Sul palco gli svedesi Marduk, chiamati a presentare il nuovo ‘Memento Mori’, accompagnati dagli americani Origin e dagli olandesi Doodswens.
Il concerto è iniziato dividendo il minuto tra atmosfere cupe e profumo di incenso. I primi ad esibirsi sono stati i Doodswens con voce femminile anche alla batteria: bella presenza scenica e suono pulito condito da amuleti, profumi attorno ai musicisti e una luce piacevolmente soffusa contribuiscono alla riuscita del set. I secondi a prendere il comando della scena sono stati gli Origin guidati dall’esuberante frontman Jason Keyser! Brutali e veloci, hanno scaldato il pubblico con una performance precisissima.
Arriva il turno del tanto atteso Marduk accompagnato da una nuvola di fumo per creare atmosfera. La band è stata accolta dai presenti nel migliore dei modi, regalando un’intensa dose di sconforto nonostante alcuni momenti di difficoltà e problemi tecnici per il frontman Daniel “Mortuus” Rostèn. Chi si aspettava un set incentrato sull’ultimo album sarà rimasto deluso, perché Morgan & Co. ci regalano una scaletta che abbraccia l’intera discografia della band, partendo dal seminale ‘The Funeral Seemed To Be Endless’ e arrivando al recente ‘Blood Of The Funeral’ e ‘Shovel Beats Sceptre’, passando per i vari ‘Equestrian Bloodlust’, ‘Con Satana e le armi vittoriose’, ‘Il sole è venuto meno’, ‘Il trono dei topi’ e ‘Lupi’. L’unica nota stonata a bordo campo è stata lo schiaffo dato dal cantante Mortuus ai due fotografi ai piedi del palco, nel salutare il pubblico. Un brutto gesto e poco rispetto verso chi svolgeva con serietà il proprio lavoro, che ha offuscato un concerto fino a quel momento decisamente positivo.