Con l’attuale campionato di Serie A non ancora concluso – mancano quattro giornate – e un percorso pieno di difficoltà per i campioni d’Italia uscenti Il Napoli ha già gettato le basi per il ritiro della prossima stagione che inizierà l’11 luglio nell’ormai tradizionale ritrovo di Dimaro Folgaridain Val di Sole, per concludersi il 21 (poi, dopo alcuni giorni di vacanza concessi ai giocatori, la preparazione riprenderà a Castel di Sangro in Abruzzo).
In Trentino gli Azzurri inizieranno la preparazione alla nuova stagione con la allenamenti ospitati allo Stadio Carciato della Ski.it Arena. «Per la tredicesima volta la Val di Sole segnerà così l’inizio della nuova stagione calcistica italiana, un legame che costituisce una sorta di record per quanto riguarda i club europei», si legge in un comunicato. Le date del nuovo ritiro vengono comunicate ufficialmente dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiisl’Assessore al Turismo del Trentino, Roberto Failonil’amministratore delegato di Trentino Marketing Maurizio Rossiniil presidente dell’Apt Val di Sole, Luciano Rizzie il sindaco di Dimaro Folgarida, Andrea Lazzaroni.
A luglio – spiegano in una nota le autorità locali e gli organizzatori – «si ripresenta l’occasione per i tifosi napoletani di vedere all’opera i propri beniamini con due week-end imperdibili. Saranno undici giorni di allenamenti per la squadra e una vacanza per i tifosi, in un ambiente che offre loro occasioni ideali di rigenerazione fisica e relax. E con un programma di eventi in linea con le buone edizioni degli anni precedenti: incontri con i campioni, feste in piazza”. Resta da vedere quali rifiuti lascerà la stagione in corso anche tra i tifosi napoletanichi mai avrebbe immaginato di vivere un anno così difficile dopo i fasti di appena un anno fa.
Gli organizzatori intanto parlano di “amore incondizionato”, quello che lega Dimaro-Folgarida e la Val di Sole ai milioni di tifosi azzurri. «Non è un caso che il rapporto tra Napoli e il Trentino sia diventato via via sempre più intenso e favorito da quel clima di amicizia, complicità e divertimento tipico dell’ospitalità turistica trentina caratterizzata da strutture ricettive di qualità, da un ambiente naturale e da un’offerta gastronomica un’offerta basata su ingredienti tipici degli ambienti montani”, conclude la nota.
