(Teleborsa) – IlAntitrust estende il controllo su algoritmi utilizzati dalle compagnie aeree per fissare i prezzi dei biglietti, lanciando un’indagine di mercato sulla domanda di voli per Sicilia e Sardegna. È il Codacons, che ha ricevuto la comunicazione ufficiale, a rendere nota questa decisione dell’Antitrust.
In merito al procedimento aperto sugli algoritmi di tariffazione nel trasporto aereo di passeggeri sulle tratte nazionali da e per la Sicilia e la Sardegna, avviato il 14 novembre 2023 a seguito di formale denuncia del Codacons, l’Antitrust comunica la decisione di “organizzare un’indagine di mercato relativa alle caratteristiche della domanda di trasporto aereo sulle rotte nazionali da e per la Sicilia e la Sardegna, volto a definire i parametri e le motivazioni che orientano le scelte degli utenti nell’acquisto di biglietti aerei” e delibera “di predisporre un’indagine di mercato relativa alle caratteristiche della domanda di trasporto aereo sulle rotte nazionali da e per la Sicilia e la Sardegna, finalizzata a definire i parametri e motivazioni che orientano le scelte degli utenti nell’acquisto di biglietti aerei” affidando l’incarico di effettuare l’analisi alla società Doxa, che dovrà presentare il rapporto finale dell’indagine entro il 15 maggio 2024.
“Siamo soddisfatti della decisione dell’Antitrust di andare a fondo nella questione dei prezzi dei voli, ampliando l’indagine in corso e chiedendo il contributo dei consumatori per comprendere meglio la domanda di biglietti da e per la Sicilia e la Sardegna. – afferma Il presidente Carlo Rienzi – La nostra speranza è questa un risultato concreto potrà essere raggiunto prima dell’estatequando i prezzi dei biglietti aerei saliranno a causa delle partenze degli italiani, peggiorando enormemente la spesa dei cittadini per le vacanze estive”.
