Sono pronti ad aprire i cantieri di Consorzio di Bonifica Toscana Nord in Garfagnana e Valle del Serchio, finanziato nell’ambito della strategia nazionale per le aree interne. Uno dei primi sarà quello Terme di Luccaun investimento di circa 50mila eurofinanziato dalla Regione Toscana attraverso il programma di sviluppo rurale 2014-2020.
“Nello specifico l’intervento riguarda il rio delle Saldeaffluente di sinistra del fiume Serchio – sottolinea il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi -, nel tratto immediatamente a monte dell’incrocio stradale di via Papa Giovanni XXIII in frazione Fornoli. È importante riuscire a sistemare la pendenza in modo da aumentare la sicurezza della zona ed in particolare della strada che passa nelle vicinanze, dove si sono già verificati crolli del manto stradale e che porta ad un piccolo centro abitato dove sono presenti una decina di famiglie ma anche alcune attività economiche, ovvero un’azienda agricola e un bed and breakfast. Un’opera di mitigazione del rischio e di sostegno alla stabilità socio-economica del territorio che rientra a pieno titolo nella strategia delle aree interne”.
Nel caso specifico, il mancato intervento preventivo sul Rio delle Salde potrebbe infatti portare al crollo degli argini, con conseguenti frane che finirebbero nel torrente stesso e ne ostacolerebbero il regolare deflusso, con possibili conseguenze sia a monte che a valle degli stessi corsi d’acqua. . Fenomeno accentuato durante periodi piovosi prolungati o in occasione di eventi eccezionali, in particolare a causa della pendenza dell’alveo e della sua azione erosiva sulle sponde. Inoltre bisogna tenere conto dello stato di abbandono di alcuni terreni limitrofi e della presenza di numerose piante proprio all’interno dell’alveo del fiume. Nello specifico, gli interventi volti a prevenire i danni da calamità naturali riguardano la sistemazione idraulica per uno sviluppo lineare di 40 metri lungo il corso d’acqua: pulizia estesa e generalizzata per circa 250 metri dell’alveo, realizzazione di due scogliere con massi ciclopici in sponda destra ogni 20 metri lungo a monte dell’attraversamento stradale, realizzazione di una soglia di fondo di collegamento/attraversamento all’interno dell’alveo in corrispondenza della rupe più a monte ed infine un rimodellamento in terra dell’alveo con riprofilatura del pendio sovrastante le rupi, il tutto minimizzando l’impatto sull’ambiente e paesaggio, privilegiando tecniche di ingegneria naturalistica. Il cantiere durerà circa 60 giorni.
“Ringraziamo il Consorzio di Bonifica Toscana Nord per la disponibilità progettuale e operativa – evidenzia il vicesindaco di Bagni di Lucca, Sebastiano Pacini -. Si tratta di migliorie importanti per il nostro territorio ed in particolare questo corso d’acqua scorre adiacente ad una strada che porta ad attività economiche e dove vivono una decina di famiglie. Il Consorzio è da sempre attento al nostro territorio, anch’esso molto vasto e complesso, ricco di corsi d’acqua, mettendo in atto un’importante opera di tutela che speriamo possa continuare in futuro con altre risorse derivanti da fondi comunitari e regionali” .
