“Fin dal giorno in cui ci siamo insediati alla guida della Provincia di Lecce, nonostante la legge Delrio abbia eliminato capitoli fondamentali come cultura e turismo dal perimetro di azione dell’ente, abbiamo lavorato perché il patrimonio provinciale fosse al servizio del territorio le comunità tornarono a risplendere di nuova luce. Gli investimenti hanno quindi una duplice valenza e permettono di attuare politiche di valorizzazione delle esperienze più importanti del territorio salentino. E Palazzo Comi ne fa parte a pieno titolo”.
Così il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva commenta l’avvio degli interventi di manutenzione straordinaria, per un investimento di 230.000 euro, di Palazzo Comi a Lucugnano, residenza storica del grande poeta salentino Girolamo Comi, frequentato dai poeti dell’Accademia del Salento , tra cui Alfonso Gatto, Michele Pierri, Oreste Macrì, Ferruccio Ferrazzi, Maria Corti, Luigi Corvaglia, Vincenzo Ciardo, Mario Marti, Luciano Anceschi, Rosario Assunto.
Con il sopralluogo tecnico, avvenuto questa mattina, infatti, alla presenza dell’assessore provinciale Ippazio Morciano, sono iniziati i lavori di quello che sarà un “cantiere aperto” anche ai visitatori della celebre dimora storica.
Gli interventi previsti, infatti, avverranno in loco e in ambienti appositamente allestiti come laboratorio di restauro, in cui gli artigiani, sotto la guida di un esperto restauratore, lavoreranno in giorni e orari ben definiti, al fine di garantire l’accessibilità dei luoghi e la possibilità di assistere ad alcune fasi lavorative, diventando così parte integrante delle visite guidate che si svolgono all’interno della Casa del Poeta.
Nel dettaglio, l’intervento prevede il ripristino degli infissi deteriorati, la sostituzione delle persiane pericolanti, così da garantire il giusto comfort climatico e un’adeguata sicurezza alla Casa del Poeta oltre ad un rinnovato aspetto estetico attentamente studiato da selezionati professionisti del settore . E ancora, il restauro del portone monumentale, la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con corpi di diversa tipologia, la cui scelta è stata dettata da esigenze di continuità stilistica oltre che da esigenze illuminotecniche, la revisione dei manufatti metallici, l’installazione di diffusori acustici sia all’interno che nel cortile che conduce allo scalone, contribuendo così ad una migliore fruizione del Palazzo da parte dei visitatori.
Ed è proprio sulla fruizione culturale degli spazi di Casa Comi che la presidente Minerva pone l’accento: “Gli interventi previsti dalla Provincia di Lecce si inseriscono in un quadro complessivo che vede lavorare la Provincia, la Regione Puglia e l’Associazione Tina Lambrini fare del Palazzo un centro del fermento culturale e sociale dell’intero territorio provinciale”.
“La bellezza si celebra ogni giorno a Lucugnano, grazie ai volontari che, con passione e coraggio, continuano a lavorare per garantire a cittadini, turisti e studenti l’accesso alla cultura. È un fatto di cui tutti dovremmo sentirci orgogliosi e responsabili. E l’azione dell’Ente va proprio in questa direzione”, evidenzia Stefano Minerva che, insieme al consigliere provinciale Ippazio Morciano, ha seguito tutte le fasi di attuazione degli interventi dell’Ente.
“Ho più volte avuto modo di toccare con mano l’impegno quotidiano degli operatori e dei volontari di Tina Lambrini. A loro va il mio ringraziamento più grande: è grazie a esempi di resistenza e passione come i loro che la Provincia di Lecce può oggi occuparsi di cultura. E questo, soprattutto per chi conosce la storia di Palazzo Comi, assume ancora più valore” conclude il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.
