«Mi sono interessato alla politica fin da quando ero molto giovane. Vivendo in un quartiere popolare mi sono interessato ai problemi dei lavoratori e di coloro che lavorano onestamente ogni giorno. Ho partecipato alle grandi battaglie per difendere e ampliare i diritti delle classi lavoratrici. Giunto a Bologna per lavoro, ho iniziato ad interessarmi ai diritti dei lavoratori, lavorando come rappresentante sindacale fino a diventare membro della commissione nazionale di negoziazione del Ministero delle Comunicazioni. In questa veste mi sono battuto per garantire i diritti e il potere d’acquisto dei lavoratori, sempre nell’interesse del servizio pubblico e per garantire i servizi agli utenti. Quando mi accorsi, come rappresentante sindacale, che alcuni miei colleghi frodavano lo Stato, dopo aver diffidato, inutilmente, il Dirigente non esitò, nel 2009, a sporgere denuncia per denunciare il comportamento, contrario alle regole , di 7 dipendenti nell’ufficio dove lavoro” spiega Ciro Rinaldi candidato nella lista di Partito Comunista di Forlì.
«All’epoca ero delegato sindacale, quindi ho segnalato il fatto al dirigente dell’Ispettorato Territoriale dell’Emilia-Romagna, senza che lui prendesse alcuna iniziativa. L’ho segnalato anche al funzionario della Funzione Pubblica competente che ha accompagnato al dirigente una delle colleghe che aveva riscontrato anomalie nel suo settore al quale sono state ripetute le denunce. Nonostante le richieste del sindacato, il dirigente non ha trovato nulla (tutto ciò emerge dalla testimonianza resa alla GDF dallo stesso funzionario sindacale e dallo stesso dipendente). Le indagini svolte dalla Guardia di Finanza di Bologna a seguito della denuncia presentata dal sottoscritto nell’aprile 2009, hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio per 29 dipendenti dell’Ispettorato territoriale dell’Emilia-Romagna per il reato di truffa ai danni dello Stato, manifestazione di dato che la situazione dell’Ufficio era ancora più grave di quanto denunciato, di questi 9 sono stati condannati a 1 anno e 4 mesi. Attualmente sono il Segretario Regionale dell’Emilia Romagna del Partito Comunista Italiano» conclude Rinaldi.
