I 6 siti campani patrimonio UNESCO da visitare — idealista/news – .

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I 6 siti campani patrimonio UNESCO da visitare — idealista/news – .

La Campania è una regione che si distingue per la sua straordinaria ricchezza culturale e naturale. Non è un caso che molti dei suoi siti e beni immateriali siano stati inseriti nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Scoprite, dunque, quali sono tutti i luoghi premiati con questo riconoscimento e perché visitarli. Ecco uno sguardo al 6 siti patrimonio UNESCO della Campania.

Il centro storico di Napoli

Nel centro storico di Napoli è possibile vedere le tracce storiche di una città millenaria. Riconosciuto patrimonio dell’UNESCO nel 1995questo luogo unico al mondo è un mix di arte, cultura e storia che si riflette nelle sue strade, piazze e monumenti.

La designazione dell’UNESCO sottolinea l’importanza di quest’area come esempio eccezionale del continuo sviluppo di una città attraverso più di due millenni di storia europea. Tra le cose da fare e vedere non potete perdervi:

  • La visita a Cattedrale di San Gennarocon il suo tesoro inestimabile e le reliquie del santo patrono della città.
  • Un tour tra le antiche vie romane, come il Decumano, oggi cuore pulsante della vita cittadina.
  • La scoperta di chiese storiche, come la Chiesa del Gesù Nuovo e la Basilica di Santa Chiaracon il suo chiostro maiolicato.
  • La visita alle opere d’arte custodite nel Museo Archeologico Nazionale, uno dei più importanti al mondo arte classica e archeologia.
  • Una passeggiata lungo Spaccanapoli, la strada che “spacca” letteralmente in due il centro storico.

Ci sono anche tante altre cose da vedere e da fare a Napoli. Per esplorare al meglio la città valutate di muovervi a piedi e godervi l’anima della città.

Pompei, Ercolano e Torre Annunziata

La storia si è fermata a Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, dove offrono gli scavi archeologici una finestra unica sul passato. Questi siti sono stati dichiarati patrimonio dell’UNESCO nel 1997 perché rappresentano un’impareggiabile testimonianza della vita quotidiana di una città antica, preservata per secoli sotto la cenere vulcanica del Vesuvio.

La loro conservazione offre a studiosi e visitatori l’opportunità di comprendere meglio la cultura, l’arte e le abitudini dell’antica Roma. Insieme alla nota Pompei, ricca di cose da vedere, l’eruzione del 79 d.C. colpì anche Ercolano e la città di Oplontis, oggi Torre Annunziata.

La Reggia di Caserta e San Leucio

La Reggia di Caserta è un capolavoro dell’architettura barocca e insieme al Complesso di San Leucio e all’Acquedotto Carolino è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’UNESCO nel 1997. Nel palazzo che ospitò i Borboni è possibile ammirare:

  • Gli appartamenti realicon arredi d’epoca e sontuose decorazioni.
  • Il parco e i giardini all’italianache si estendono per oltre 120 ettari con scenografiche fontane e cascate.
  • La collezione di opere d’arte conservato nella Pinacoteca e nelle sale del palazzo.

San Leucio, invece, è famosa per il suo Belvedere dove scoprire la storia della produzione tessile e il progetto voluto da Ferdinando IV di Borbone. Infine, vale la pena scoprirlo l’Acquedotto Carolino che alimenta il complesso di San Leucio e le sontuose fontane del Palazzo Reale.

La Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana offre uno dei paesaggi più belli d’Italia e del mondo, tanto da esserlo stato riconosciuto patrimonio dell’UNESCO nel 1997. Questa porzione di paradiso si distingue per la straordinaria bellezza paesaggistica, un perfetto connubio tra l’azzurro del mare e i colori degli agrumeti terrazzati. Inoltre, tutti i borghi della Costiera Amalfitana, con le loro cupole maiolicate, meritano di essere visitati. Alla tua prima visita non potrai perderti:

  • La visita ad Amalficon la sua famosa Cattedrale di Sant’Andrea e il Chiostro del Paradiso.
  • Un giro a Positano, famosa per le sue case colorate a picco sul mare.
  • Ravellocon le sue ville storiche come Villa Rufolo e Villa Cimbrone, che regalano viste panoramiche indimenticabili.
  • Un’escursione al Sentiero degli Deiun percorso escursionistico che offre panorami spettacolari.

Non devi fare altro che prenotare un tour della costa o spostarti in autonomia con l’auto o con i mezzi pubblici.

Cilento, Vallo di Diano, Paestum, Velia e Padula

Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 1998, riconoscendone il valore universale come esempio di Paesaggio culturale mediterraneo. Questo straordinario territorio unisce alla ricchezza della biodiversità antichissimi siti archeologici, che testimoniano la presenza umana in queste terre fin dall’antichità.

Vale la pena visitare il area archeologica di Paestum e Veliasia l’antica polis greca, ma anche la Certosa di Padulala più antica della regione costruita tra il 1300 e il 1779 e in stile prevalentemente barocco.

La Chiesa di Santa Sofia a Benevento

Uno dei siti condivisi con altre regioni è quello che tutela gli antichi luoghi longobardi in Italia, inserito nell’elenco nel 2011. Benevento era importante città longobarda e una delle tracce più notevoli si trova in Chiesa di Santa Sofia.

Il complesso monumentale che circonda la chiesa fu fondato intorno al 760, ispirandosi alla cappella palatina di Pavia. Nella chiesa è possibile vedere anche antichi affreschi, databili tra l’VIII ed il IX secolo. Non ti resta che scoprire con idealista tutte le cose da vedere a Benevento.

 
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