Sono oltre 700 le domande per la gara che mette a disposizione 450 nuove licenze taxi, che si è chiusa martedì 30 aprile alle 18. Lo rende noto il Comune di Milano. I prossimi passi saranno la verifica della regolarità delle domande e la compilazione della graduatoria dei candidati ammessi all’esame.
Tra i requisiti di ammissione, l’iscrizione come conducente di veicoli o imbarcazioni per servizi pubblici di autobus non di linea e il non possesso di altra licenza taxi o NCC. La prova scritta verterà sul codice della strada e sulla normativa riguardante le automobili pubbliche, ma anche sui luoghi di interesse turistico presenti nel territorio di riferimento e sulla conoscenza della lingua inglese.
Le tipologie di licenze e contributi
300 licenze saranno “ordinarie” e comporteranno un contributo di 96.500 euro. Altri 150 avranno un contributo agevolato: 50 per i veicoli attrezzati per il trasporto dei disabili (contributo di 77.200 euro), 50 vincolati all’impegno di svolgere il servizio nelle ore serali, notturne e festive per 5 anni (contributo di 67.550 euro ), 50 riservati a chi soddisfa entrambi i criteri (contributo di 57.900 euro). Il ricavato dei contributi confluirà in un fondo istituito presso il Comune e verrà poi destinato agli attuali possessori di licenze taxi.
