Il lungomare corretto e rivisto. I “graffi” in latino sono stati cancellati – .

Il lungomare corretto e rivisto. I “graffi” in latino sono stati cancellati – .
Il lungomare corretto e rivisto. I “graffi” in latino sono stati cancellati – .

Lontano barriere e limitazioni dal cantiere, ha riaperto ieri pomeriggio la passeggiata sul lungomare di via XXIX Settembre. Alle 17 i tecnici del Comune e dell’azienda hanno lasciato il campo libero ai cittadini per tornare a godersi uno dei luoghi nel cuore della città. A terra sono inoltre posate le lastre marmoree con le corrette incisioni latine dedicate all’Arco di Traiano e a Porta Pia. L’altra buona notizia, dopo la riqualificazione generale dell’area, è il ritorno alla disponibilità dei circa 30 posti auto (parcheggio blu) che erano stati occupati dal cantiere. Come anticipato ieri da Carlino, nessuna inaugurazione ufficiale al momento per ragioni di parità elettorale, ne parleremo più avanti. Detto questo, un altro pezzo di Ancona si è sedimentato grazie al lavoro di due Comuni, quello precedente che ha avviato progetti e cantieri e quello attuale che ha concluso i percorsi. I lavori di via XXIX Settembre sono stati autorizzati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona, Pesaro e Urbino. Il progetto esecutivo di ultimazione è stato suddiviso in due lotti funzionali. Si completa così il percorso che qualificherà la città storica dal punto di vista architettonico e culturale, collegando la Mole e i resti archeologici che si snodano tra il Palazzo degli Anziani, la cappella medievale, fino alla casa del Capitano e i resti della porto Traiano, che uno specifico progetto di recupero restituirà al capoluogo dorico, come punto di unione tra il mare e la città. Il primo lotto del progetto riguardava il tratto lineare che si sviluppa dopo la statua di Traiano e termina prima di Porta Pia per 200mila euro. Il secondo lotto ha interessato il tratto che si sviluppa dopo Porta Pia e arriva fino all’imbocco di Mandracchio, per un importo complessivo dell’intervento di 320mila euro. Dopo l’intervento relativo alla nuova illuminazione del fronte mare (ITI Waterfront), che ha comportato la demolizione del massetto e della vecchia pavimentazione in cementine nel tratto del percorso pedonale compreso tra la statua di Traiano e Porta Pia, è stato possibile dare unità e completezza all’intervento di riqualificazione; dapprima con la sostituzione della pavimentazione che va dalla fine dello storico lastricato in pietra bianca accanto alla statua di Traiano fino all’inizio della nuova pavimentazione che circonda lo storico lastricato di Porta Pia.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV incontri della CGIL nazionale a Modica e Ragusa – – .
NEXT “Linea Verde” racconta il Molise tra pasta e campane – .