È iniziato presto questo Senna Day, un omaggio da parte di Imola e degli appassionati di tutto il mondo al grande campione scomparso sul circuito del Santerno esattamente 30 anni fa. I primi tifosi si sono radunati al mattino sotto la torre dell’autodromo dove è stato srotolato un grande telone dedicato ad Ayrton, per poi incamminarsi lungo la pista e raggiungere il luogo dell’incidente, il Tamburello, che tolse la vita il 1° maggio 1994 al Pilota brasiliano ma da ricordare anche l’austriaco Roland Ratzenberger morto appena 24 ore prima alla curva poco più avanti. Tifosi in arrivo da tutto il mondo, tanti con indosso i colori della bandiera brasiliana, destinati a crescere nel corso della giornata, appassionati di corse, intere famiglie, tante persone animate da passione ed emozione. La giornata prosegue con un fitto programma di eventi istituzionali, con la presenza di tre ministri degli Esteri, italiano, brasiliano e austriaco. Il momento clou, però, sarà alle 14.17, ora dell’incidente di Senna alla curva del Tamburello, con un minuto di silenzio. Sul palco, allestito nella zona vicina al luogo dell’impatto, i ministri degli Esteri Antonio Tajani (Italia), Mauro Vieira (Brasile) e Alexander Schallenberg (Austria), il sindaco di Imola Marco Panieri, l’amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali e il presidente della Formula Imola, Gian Carlo Minardi. Al termine, la delegazione delle autorità si sposterà alla curva Villeneuve, teatro dell’incidente di Ratzenberger il 30 aprile 1994, dove verranno deposti mazzi di fiori. Alle 16,30 nel Media Center dell’autodromo sarà proiettato il documentario in omaggio a Roland, seguito alle 16,45 da un momento dedicato ad Ayrton con la presentazione del libro del giornalista Franco Nugnes dal titolo “Senna. Le Verità”, con accesso libero fino a esaurimento posti. Infine, alle 21, al teatro Stignani andrà in scena lo spettacolo “Fresi racconta Senna”, un monologo sulla vita del pilota brasiliano raccontato dal noto attore Stefano Fresi. Il testo è tratto dal libro “Perdere Senna” del regista e scrittore Giorgio J. Squarcia. Sul palco Fresi sarà accompagnato da una band di cinque elementi e da un cantante.
Chi vorrà potrà anche “perdersi” in città alla ricerca delle mostre e degli eventi pensati per questo anniversario. Da non perdere la mostra “Magic Ayrton Senna – Imola 1994-2024” dei fotografi Angelo Orsi e Mirco Lazzari al Museo San Domenico; i cimeli di Senna e Ratzenberger al Museo Checco Costa, il percorso pedonale dal murale del Museo Checco Costa al memoriale di Senna; la mostra “ImolAyrton” del fotografo Marco Isola a Palazzo Vacchi; la mostra “Da “ad Ayrton Senna” a “Quadri di ferro” – Stefano Pierotti: la memoria e l’orizzonte” alla Salannunziata e “Senna tra Manga, Comix e Realtà” all’ex bar Bacchilega. Da pochi giorni, inoltre, è possibile ammirare il “volto di Senna” nel quartiere Marconi, in un palazzo di via Cenni, il murale dell’artista toscano Stefano Pierotti realizzato con la tecnica Iron Pictures.
