APRILIA – Aprilia riduce la tariffa rifiuti razionalizzando il servizio. Lo hanno annunciato il sindaco e l’assessore del ramo nel corso della seduta del consiglio comunale del 30 aprile che ha approvato anche il regolamento per la regolamentazione della tassa sui rifiuti e la carta della qualità del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani.
“Sono molto felice di poter votare oggi questa modifica della tariffa Tari e le riduzioni medie che riguardano le utenze domestiche e non domestiche. Questo atto ci permette di rispettare la promessa di non toccare le tasche dei cittadini a seguito dell’incresciosa vicenda della sentenza Parco dei Mille. Ci siamo impegnati a non aumentare le tasse, anzi siamo riusciti a ridurle. Un segnale importante, a differenza di tanti altri Comuni. L’intenzione è quella di continuare su questa strada, lo faremo rendendo il servizio più efficiente, riducendo i costi e proseguendo la lotta all’evasione fiscale”, è il commento del sindaco di Aprilia Lanfranco Principi dopo l’approvazione a maggioranza della nuova tariffe Tari per l’anno 2024, che registrano una diminuzione media del 6,87% per le utenze non domestiche e del 4% per quelle domestiche. Un segnale importante da parte dell’amministrazione di vicinanza alle attività produttive e ai cittadini, come evidenziato nel corso della seduta dall’assessore alle Finanze Gemma Stampatore.
“Tale riduzione – ha spiegato l’assessore Stampatore – evidenzia un dato in controtendenza rispetto ad altri Comuni, che, a causa dell’inflazione, si sono trovati costretti ad aumentare la tariffa del 9,60%. Siamo riusciti a dimostrare che non c’è bisogno di aumentare la tassa per rendere il servizio più efficiente. La nuova riformulazione delle tariffe e le conseguenti riduzioni derivano dall’effetto congiunto di una razionalizzazione del costo del servizio, dei buoni risultati conseguiti nella lotta all’evasione fiscale e di un incremento della base imponibile. Registriamo un aumento della metratura imponibile, che passa per le utenze domestiche da 2 milioni 799 mq a 2 milioni 997 mila mq; per i non domestici da 649mila mq a 762mila 863 mq. Pagare tutti per pagare di meno, la logica che abbiamo sposato. Nonostante l’esposizione debitoria e le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in questi mesi, abbiamo lavorato per garantire il nostro sostegno concreto alle attività produttive”.
“Grazie a questo strumento – ha aggiunto l’assessore Gemma Stampatore – miglioreremo la qualità tecnica e contrattuale del servizio. Sarà uno strumento attraverso il quale i cittadini potranno conoscere nel dettaglio i servizi offerti, gli obblighi contrattuali del gestore, avere strumenti per poter comunicare con gli uffici competenti e tempi certi di risposta a reclami, richieste di cancellazione e rimborso”.
