La Calabria sconfitta nella ripresa, alla fine è 6-0 – .

La Calabria sconfitta nella ripresa, alla fine è 6-0 – .
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01/05/2024 18:40

Il Veneto resta saldamente sul trono del calcio a cinque femminile battendo con un netto 6-0 la Calabria nell’ultimo atto del Torneo delle Regioni. Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione a Verona, la selezione veneta concede il bis al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria, raggiungendo così l’Abruzzo con quattro titoli nel medagliere del concorso. Come un anno fa, i vari Franceschini, Chiaradia, Bergozza, Primolan e Basso sono stati ancora protagonisti in campo, regalando una prestazione quasi perfetta che non ha lasciato scampo ad una squadra calabrese già allo storico traguardo di arrivare a questo punto del torneo. . Per la selezione di mister Zema resta la soddisfazione di aver tenuto testa ai campioni per un intero tempo, sfiorando il gol in due occasioni con due spettacolari tiri dai venti metri di Dragan fermati dalla traversa.

Al fischio finale, bella dimostrazione di fair play tra le due selezioni premiate dal presidente della LND Giancarlo Abete insieme ai presidenti dei CR Calabria e Veneto Saverio Mirarchi e Giuseppe Ruzza oltre al consigliere federale della LND Florio Zanon e al vice vice vicario Presidente della Divisione Calcio a 5 Leonardo Todaro. Tra i presenti sugli stand anche la consigliera federale della NLD Maria Rita Acciardi, il segretario generale della NLD Massimo Ciaccolini e il segretario della Divisione C5 Fabrizio Di Felice.

LA NOTIZIA – L’occasione migliore del primo tempo arriva all’11’ quando Bergozza si libera dell’avversario e arriva a due metri dalla porta, parando disperatamente il capitano calabrese Bianco. I veneti si rendono pericolosi ancora due volte, in entrambe le occasioni con Chiaradia: fondamentale l’intervento in uscita di Dragan sul primo tiro, mentre il secondo tentativo del numero 10 finisce di poco a lato. Al 15′ Pandolfo ha tempo e spazio per deviare leggermente e bloccare con calma Dragan. I veneti sono ancora pericolosi sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla rimbalza pericolosamente in area ma nessuno riesce a metterci il piede. A indebolire l’ordinata difesa dei calabresi ci prova poi Valente da centrocampo con una sassata che trova Dragan attento.

Nella ripresa il fortino calabrese crolla sotto la pressione sempre più insistente dei veneti: il palo di Chiaradia dopo 30” è il preludio al destro di Primolan 15” più tardi che sblocca il risultato. Ci prova anche Valente al 4′ ma Dragan blocca bene. Il muro calabrese regge fino al 5′, poi Chiaradia trova lo spazio per lanciare il destro vincente. Al 13′ occasione clamorosa per i calabresi: il portiere Dragan calcia dalla propria area, tiro potente che colpisce la traversa, graziando Garcia. Episodio che non cambia l’inerzia della partita, infatti poco dopo il Veneto affonda altre due volte con Basso e poi Valente. Al 16′ Dragan concede il bis con un’altra traversa colpita dai venti metri. Al 18′ Basso taglia il campo con un preciso assist sul secondo palo, interviene Bergozza per il sesto gol dei veneti. A quindici secondi dalla fine gloria anche per Garcia che nega a Bianco il gol della vittoria.

VENETO-CALABRIA 6-0 (pt 0-0)

VENETO: Valente, Pandolfo, Roncato, Basso, Garcia, Bergozza, Chiaradia, Dalla Libera, Pilloni, Primolan, Veliz Cobo, Franceschini. Tutti: Carlos Bruno

CALABRIA: Bianco, Folino, Alessi, Macri, Martino, Pullano, Talarico, Andreacchio, Dominici, Cambareri, Leone, Dragan. Tutti: Zema

ARBITRI: Spinelli di Soverato, Alessandrini di Catanzaro. Crono: martire di Cosenza

MARCATORI: st 1′ Primolan (V) 5′ Chiaradia (V), 13′ Basso (V), 16′ Basso (V), 17′ Valente (V), 18′ Bergozza (V)

NOTE: Dominici ammonito (C)

Ufficio stampa della Lega Nazionale Dilettanti

 
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