L’autobus ormai è un classico, preferibilmente elettrico, ibrido o simili. Poi c’è chi è partito in bicicletta e chi in treno, chi in macchina e chi con il caro vecchio aereo, per non perdere un minuto. I politici hanno sempre girato l’Italia quando arriva il momento della campagna elettorale e sembra che abbiano esaurito tutti i mezzi di trasporto disponibili. Carlo Calenda pensa ora a rinnovare l’offerta di soluzioni di viaggio. Il leader di Azione, fresco di personale candidatura in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno (come quasi tutti gli altri leader dei principali partiti, anche se la maggioranza di essi non andrà al Parlamento europeo), ha rivelato oggi 1 maggio il progetto. «Hai presente quei viaggi che si fanno insieme dove si condivide la macchina, la meta e tanti pensieri? Ecco, la campagna elettorale è un po’ così e lo butto lì: facciamo un po’ di strada insieme?». Se il modello di riferimento non è chiaro, magari a chi per età o pigrizia non lo ha mai sperimentato, la grafica chiarirà tutto: BlaBlaCar, il sistema volontario di car travel sharing low cost lanciato quasi 20 anni fa in Francia e che ha fece fortuna tra studenti e giovani lavoratori di mezza Europa, Italia compresa. Almeno fino alla pandemia, che inevitabilmente ha colpito al cuore la sostenibilità “sanitaria” di quel modello. Calenda si prepara a girare il Paese in lungo e in largo (sarà candidato all’Azione in tutte le circoscrizioni) e ci sarà da chiedersi perché non approfitti anche dei tempi di viaggio tra una città e l’altra per parlare con potenziali elettori. Oppure per ascoltare richieste, critiche, proposte. E così è nata l’idea dell’inedito “BlaBlaCarl”. Chi guiderà? «Io porterò la macchina, mi darai la voglia di discutere», spiega l’ex ministro di Matteo Renzi. Prima tappa: Roma-Ancona, venerdì 3 maggio. Partenza alle 13:00. Durata prevista del viaggio: quattro ore. Al netto delle pause Autogrill. «Ma il caffè lo offri tu», Calenda allunga le mani. Destinazione finale: Strasburgo (forse).
