REGGIO EMILIA – Il Modena taglia virtualmente il traguardo della salvezza, ma lo fa nella giornata peggiore, quella della sconfitta nel derby sul campo della Reggiana. Gara poco spettacolare decisa dal gol di Gondo su rigore concesso a metà ripresa ai Granata per una clamorosa ingenuità di Oukhadda. Un errore individuale pagato a caro prezzo dal difensore inserito da Bisoli a inizio ripresa, crollato su un Pieragnolo che non poteva raggiungere la palla.
Un episodio arrivato alla fine di un primo tempo in cui è stata proprio Modena a condurre la gara, vicinissima al gol con Abiuso e quasi sempre in controllo del gioco. Poi il passaggio al 3-5-2 in avvio di ripresa, con l’obiettivo – dichiarato da Bisoli – di provare a osare di più e portare a casa i tre punti. Il Modena invece si confonde, la Reggiana ne approfitta e tiene la palla in mano fino al rigore decisivo. Sull’1-0 i canarini provano a slanciarsi in avanti, ma in maniera sconnessa e senza mai riuscire a far male davvero alla Reggiana. Continua la maledizione della “Città del Tricolore”, mai violata da un gol del Modena.
REGGIANA-MODENA 1-0
GOL: 64′ Gondo.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Libutti, Rozzio, Pajac (74′ Szyminski); Fiamozzi, Bianco (86′ Varela), Kabashi (83′ Cigarini), Pieragnolo; Melegoni (74′ Antiste), Portanova; Gondo. Disponibili Satalino, Sposito, Blanco, Reinhart, Vergara, Okwonkwo, Pettinari, Vido. Tutto. Nesta.
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Magnino, Zaro, Pergreffi (46′ Cauz), Cotali (66′ Strizzolo); Battistella (46′ Oukhadda) Santoro, Corrado; Palumbo; Gliozzi (66′ Bozhanaj) Abiuso (74′ Manconi). Disponibili Seculin, Vandelli, Riccio, Tremolada, Mondele, Oliva, Di Stefano. Tutto. Bisoli.
ARBITRO: Baroni di Fiesole.
NOTE: Ammoniti Palumbo, Battistella, Pergreffi, Abiuso.