Quattro partite per raggiungere la salvezza, quelle che ci sono«Hellas Verona Di Marco Baroni sarà chiamato ad affrontarlo da qui alla fine della stagione. Un obiettivo al momento alla portata della squadra veronese che dovrà però cercare di non inciampare nelle potenziali insidie nascoste nel calendario. Fondamentale giocherà il fattore “Bentegodi”, ancora una volta tutto esaurito anche per la sfida di domenica fiorentino con il pubblico veronese che non ha mancato di sostenere la squadra in un anno tutt’altro che roseo.
Una salvezza da conquistare con il destino nelle proprie mani
Saranno tre le quattro partite che il Verona giocherà tra le mura amiche, dopo quella contro la Viola ci sarà la visita Torino del grande ex Ivan Juricpoi sarà la volta della trasferta a Salerno per poi chiudere il fine settimana successivo quando una squadra arriverà sulle rive dell’AdigeInter che, seppur inebriato dai festeggiamenti per la seconda stella, non lascerà comunque nulla di omaggiato nel piatto. Una finale quindi per la quale l’Hellas sarà comunque padrone del proprio destino, per provare a conquistare una salvezza che dopo quanto accaduto a gennaio potrebbe poi essere ricordata a lungo.
