Uno scalatore del Colorado per cominciare, un regista e intellettuale di Sampeyre per finire. Nel mezzo, sei giorni in cui Cuneo riscoprirà la sua AnimAlpina grazie al Cuneo Montagna Festivalpresentato ieri alla Casa del Fiume dal Comune di Cuneo, suo promotore.
Da martedì 14 a domenica 19 maggio la montagna conquista la città con un’offerta in cui approfondimento e intrattenimento convivono in maniera virtuosa. C’è un riconoscimento di Città Alpina dell’Anno da riempire di significato, un concetto di metromountain da realizzare, i 150 anni della sezione CAI di Cuneo da festeggiare. Martedì 14 toccherà all’alpinista e scalatore americano Tommy Caldwell aprire la via, alle 18 con l’inaugurazione, poi alle 21 al palazzetto dello sport di San Rocco Castagnaretta con il racconto di una vita spesa ad aggiornare la definizione del termine “possibile”.
Il Cuneo Montagna Festival avrà il suo momento clou nel fine settimana, quando Via Roma ospiterà «La nuova Montagna», il villaggio delle valli alpine cuneesi, in cui una serie di buone pratiche innovative di montagna contamineranno il cuore della città. Sabato 18 e domenica 19, grazie alla sinergia con il Comune di Mondovì e Visit Piemonte, volerai in alto grazie alle mongolfiere che volano lente, e potrai lanciarti in danze tradizionali grazie alla musica di Occit ‘amo e la valle Vermenagna.
La montagna si racconta in sei giorni di festival a Cuneo Città Alpina
Le serate sono un mix di musica, cinema e teatro: mercoledì 15 al teatro Toselli lo spettacolo «Polimero, un burattino di plastica», una rivisitazione della storia di Pinocchio in chiave ecologica proposta in collaborazione con Fondazione Crc, vi farà entrare nel mood Spazzamondo. Giovedì 16 al cinema Monviso, un viaggio tra viscere e vette con lo speleologo Andrea Gobetti e lo scrittore Enrico Camanni, mentre il palco del teatro Toselli sarà per lo spettacolo «Il Gigante», dedicato al Monviso.
Venerdì 17 in sala San Giovanni lo spettacolo teatrale «AbeioAbeio» di Diego Anghilante, al cinema Monviso la proiezione di «Italia K2» e l’incontro con Anna Torretta e Silvia Loreggian, due dei quattro alpinisti italiani di una stagione tutta italiana. Squadra femminile pakistana che tenterà di conquistare il K2 settant’anni dopo la prima. Al teatro Toselli i canti del corale La Baita e la musica occitana di Sergio Berardo e Occit’amo precederanno e seguiranno il passaggio di testimone di Città Alpina dell’Anno da Passy a Cuneo.
Sabato 18 il concerto della grande orchestra occitana in Piazza Virginio, domenica 19 al cinema Monviso la proiezione di «Ambin, la roccia e la piuma», l’ultima fatica di Fredo Valla. E ancora, incontri con gli autori firmati Scrittorincittà, un focus sul mondo dei rifugi a cura del CAI di Cuneo e del suo omologo di Nizza, i cento anni dell’associazione alpinistica Giovane Montagna di Cuneo, due convegni promossi dall’associazione Arte. aur su come progettare la montagna, i documentari del Festival Nuovi Mondi.
Il programma è su www.festivaldellamontagna.it; tutti gli eventi, tranne la serata di martedì 14, per la quale è attiva la prevendita su bit.ly/caldwell-cuneo, sono gratuiti.
