C’è l’ipotesi di una richiesta di archiviazione per “particolare tenuezza del fatto” tra quelle, al vaglio della Procura di Civitavecchia, per il caso di Piero Fassino indagato con l’accusa di furto in dogana di una confezione di profumo del valore di 100 euro. gratuito all’aeroporto di Fiumicino.
Ci sono altre due ipotesi: il pubblico ministero Alessandro Gentile potrebbe decidere di chiedere al gip di archiviare il procedimento per insufficienza di prove oppure chiudere le indagini e andare avanti. Fassino è stato iscritto nel registro degli indagati a sua tutela dopo che, nelle ultime ore, gli agenti della Polaria hanno depositato al pubblico ministero Alessandro Gentile la scheda con le testimonianze di 6 persone – 5 donne e 1 uomo -, che lo accusano di aver tentato rubare una confezione di profumo del valore di 100 euro. Il dossier contiene anche un video di quanto accaduto lo scorso 15 aprile al duty free e ripreso da una telecamera di sicurezza. presenti nell’esercizio commerciale. Il parlamentare dem, secondo quanto riferito dai 6 testimoni, è autore di altri due episodi simili: uno poco prima di Natale e l’altro il 27 marzo. La Procura dovrà ora decidere se ascoltare il parlamentare. Secondo quanto si apprende, al momento è in corso la valutazione dei magistrati.
