Sia per il valore della partita che sancisce la retrocessione di una delle due contendenti tra il girone d’andata, sia per un precedente quando giocò il Vissini per indisponibilità del campo a Recanati, e ci fu un sassaiolo tra i tifosi pesaresi e gli ultras del Recanati, nonostante i giallorossi non fossero in campo, la partita di domenica 12 è considerata ad alto rischio per l’ordine pubblico.
Inoltre, a causa di una partita beffarda dei calendari nazionali, sia di calcio che di basket, nella stessa giornata di Recanatese-Vis Pesaro in programma alle 18, nell’adiacente PalaCingolaniPierini, alla stessa ora, si giocherà gara 3 della semifinale promozione in B2. Si potrebbe giocare Pallacanestro-Recanati-Montemarciano, con tutta una serie di problemi logistici e di sicurezza visto che l’ampio parcheggio del palas è utilizzato in parte dal pubblico del basket e in parte dai tifosi del calcio ospite.
Inoltre, a causa del “gioco” dell’intercambiabilità degli spettatori, due gare contemporaneamente che coinvolgono squadre in lotta per un obiettivo importante “divideranno” il pubblico.
La Pallacanestro Recanati gioca gara 1 il 5 maggio in casa, poi l’8 maggio a Montemarciano.
Se la squadra di basket finisse 2-0, non ci sarebbe bisogno di gara-3 il 12 maggio e la stessa Recanatese è sicuramente una forte sostenitrice in questa direzione perché vuole un “Tubaldi” completo.
Ma una gara3 il 12 maggio creerebbe non pochi problemi, anche una decisione dall’alto della Questura per motivi di ordine pubblico.
