Arrivano i vigilantes. Da oggi da tenere d’occhio la situazione nei cosiddetti giardini di viale Michelangelo Porcinai, Se ne occuperà il personale di sicurezza privato. L’annuncio è stato ufficializzato dal sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, attraverso i suoi canali social. “Come emerso durante l’ultimo consiglio comunale – scrive il sindaco – a partire da oggi e fino all’inizio dei lavori di riqualificazione (l’area sarà recintata nei prossimi giorni), i giardini “Porcinai” saranno al servizio degli operatori di vigilanza privata, attivato per garantire la tutela del territorio”.
Sono stati inoltre individuati giorni e fasce orarie in cui l’area sarà presidiata da addetti alle decorazioni. Le guardie di sicurezza saranno sul posto dalla domenica al giovedì dalle 14:00 alle 2:00. Venerdì e sabato, invece, la sorveglianza sarà assicurata fino alle 4 del mattino.
“Come stabilito – aggiunge il sindaco – l’azione degli operatori privati andrà a supportare l’attività svolta dalla polizia municipale e da tutte le forze dell’ordine. Essi avranno il compito di osservare e fornire informazioni utili alla prevenzione e repressione degli atti criminali. Ringrazio la Prefettura per la collaborazione e il via libera a questo provvedimento, necessario per garantire maggiore sicurezza e migliore vivibilità all’intera zona, legittimamente richiesto da residenti e commercianti”.
Porcinai nell’occhio del ciclone
Nelle scorse settimane, all’interno di quella striscia che separa Viale Michelangelo da Via Spinello Aretino e Niccolò Aretino, si sono verificati molteplici episodi di criminalità e degrado sociale. Ma più in generale, da anni, commercianti e residenti lamentano la presenza di spacciatori, persone dedite al campeggio e una crescente concentrazione di risse, aggressioni e delitti. Nell’ultimo periodo, l’escalation di incidenti avvenuti ha riportato al centro del dibattito politico il tema della sicurezza all’interno dei giardini. In questo senso, durante l’ultimo consiglio comunale, il sindaco Ghinelli aveva annunciato che: “dai primi di giugno ci sarà un cantiere che, grazie alle maestranze, avrà una presenza e una presenza fissa che risolverà in gran parte il problema, ma d’ora in poi attueremo una triplice azione di contrasto: verranno posizionati dei faretti per illuminare la parte dei giardini dove si verificano sempre fatti di cronaca, verranno diradati gli alberi per rendere più ampia la visibilità e verrà stipulata una convenzione con i privati sicurezza per una presenza fissa. Tutto d’accordo con la prefettura”.
